“Febbraio 1992-Febbraio 2017…to be continued!” Recita così lo striscione dei ragazzi dei Distinti aperto durante l’intervallo della gara, sollevato al cielo con l’orgoglio di aver vissuto un quarto di secolo sempre in auge. Consapevoli di averne davvero viste di tutti i colori, dal calcio polveroso di periferia dell’eccellenza, al “Bentegodi” e lo “Zaccheria”, proprio come recita il loro coro più importante.

Questa celebrazione coincide con l’incontro contro il Cosenza, gara che da un paio d’anni a questa parte ( quando si verificarono alcuni incidenti al corso principale di Pagani), è diventata una partita molto sentita da entrambe le tifoserie. Difatti, appena entrano i circa 50 ultras ospiti, entrambe le fazioni si fanno sentire con diversi cori offensivi.

Il tifo è di buoni livelli nel settore distinti, contornato da sciarpate ben riuscite, mentre quello degli ospiti è assai altalenante, buono all’inizio salvo poi spegnersi pian piano. Verso la fine della gara la Gioventù ricorda Paolo “la Rosa Nera”, personaggio molto legato alle antiche tradizioni paganesi, scomparso a poche ora dal match.

La partita finisce col risultato di 1-1 che accontenta tutti. Alla fine la squadra di casa va a prendersi il meritato applauso dei propri ultras, più che soddisfatti degli ultimi risultati positivi ottenuti.

Alfonso Ceglia.