Per l’Alessandria ed il Teramo la stagione inizia ufficialmente il 31 luglio. Le due squadre, infatti, si affrontano quest’oggi, nel capoluogo piemontese, per una sfida di Coppa Italia.

Essendo ancora in piena estate, ovviamente, lo stadio Moccagatta non è affollatissimo. Nella Gradinata Nord c’è comunque un bel colpo d’occhio. Nel settore ospiti, invece, sono presenti poco più di una decina di sostenitori provenienti da Teramo.

Quest’ultimi, appena arrivati, espongono un enorme striscione che riporta testualmente la scritta: “CHI TENTA COMBINE NON PUO’ PRETENDERE LA NOSTRA COMPLICITA’… NOI SOSTENIAMO LA SQUADRA, TU VENDI LA SOCIETA’!!”. Un esplicito messaggio chiaramente rivolto all’attuale proprietà della squadra biancorossa alla luce anche della condanna del Presidente, Luciano Campitelli, per una presunta combine in occasione della partita di campionato contro il Savona del 2 maggio 2015.

La tifoseria teramana, nonostante l’esiguo numero, è autrice di una prova piuttosto interessante. L’apporto corale risulta continuo, arricchito anche da numerosi battimani e dallo sventolio di un bandierone biancorosso. Numerosi i cori per i diffidati e uno in particolare dedicato a Davide Rosci, teramano arrestato a seguito degli scontri del 15 ottobre 2011 a Roma, in occasione della manifestazione dei cosiddetti  “Indignati”, affinché venga liberato.

Sul fronte opposto i grigi risultano invece essere un po’ discontinui, anche se comunque le manate e i cori, quando vengono effettuati, creano davvero un bell’effetto. Da segnalare un gruppetto leggermente staccato dalla zona centrale della Gradinata Nord, piazzatosi in basso a sinistra del settore, che si fa notare per il continuo sventolio di alcune bandiere, per il rilancio a gran voce di alcuni cori e con l’esposizione di uno striscione ad inizio secondo tempo.

In campo la partita è piuttosto equilibrata, a tratti, e per certi versi, anche contratta. Sul finire del primo tempo c’è un vero e proprio botta e risposta tra le due squadre, con il momentaneo vantaggio dell’Alessandria e l’immediato pareggio della squadra ospite.

Nel secondo tempo i grigi riescono, dopo dieci minuti di gioco, a capitalizzare l’impegno profuso in campo e si riportano in vantaggio grazie ad un gol del beniamino dei tifosi di casa, Bocalon, passato alla storia della squadra dell’Alessandria, come ricordato da un coro della gradinata, grazie al gol vittoria, siglato al 91°, nella sfida di Coppa Italia dell’anno scorso contro lo Spezia, che ha permesso alla squadra piemontese di accedere ad una storica semifinale contro il Milan.

La partita termina quindi con il risultato di 2 a 1 per la squadra di casa. I giocatori, al triplice fischio, vanno a festeggiare la vittoria sotto la Gradinata Nord. Con questo risultato la compagine piemontese accede al turno successivo di questa edizione della Coppa Italia e andrà a giocare in trasferta, nel prossimo fine settimana, in quel di Perugia.

Daniele Caroleo.