Quest’oggi al Lamberti di Cava, dopo molto tempo, si affrontano Cavese e Catanzaro, due squadre che stanno vivendo un campionato diverso e con obiettivi altrettanto differenti. I primi, dopo un avvio di stagione altalenante sono riusciti ad acquisire la matematica salvezza la scorsa giornata mentre i giallorossi cercano di dare continuità ad un progetto ambizioso che li vede a pochi passi dalla terza posizione.
Per questa sfida il pubblico si attesta intorno alle 2.000 unità di cui una 80ina provenienti dalla Calabria, che fanno ingresso nel loro settore pochi istanti prima dell’inizio della partita.
All’entrata in campo dei calciatori la curva di casa realizza una bellissima fumogenata che coinvolge l’intero settore e ha un effetto visivo sicuramente imponente, dall’altro lato invece i catanzaresi arrivati, sebbene non siano molto compatti, cercano di farsi sentire. A questi ultimi però va dato il merito di portare avanti, nonostante l’autosospensione degli UC, il movimento ultras della città il che, considerando la triste attualità non è affatto scontato. Tutto sommato la loro sarà una discreta prestazione così come per la curva di casa che nel finale risente dei due gol subiti. Sul rettangolo di gioco, infatti, non vi è sfida e dinanzi alla maggior qualità del Catanzaro la Cavese soccombe per due reti a zero.
Testo di Vincenzo Amore.
Foto di Vincenzo Amore e Andrea D’Amico
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