Chiavari, 17/11/2013 ore 23,00
In occasione della partita di domenica 24 novembre con il San Marino la tifoseria biancoceleste, seppur a malincuore, della curva Sud (i gruppi organizzati CHIAVARI 1914, GRUPPO STORICO ASSO DI PICCHE) hanno deciso di disertare la curva per i primi quarantacinque minuti e di entrare successivamente senza esporre i propri vessilli e senza utilizzare bandiere ed altro materiale scenografico per protestare contro quanto di increscioso avvenuto, sabato scorso, nella trasferta di campionato di Reggio Emilia.
Com’è noto, per poter assistere alle partite in trasferta, bisogna possedere la famigerata TESSERA DEL TIFOSO oppure, tramite l’autorizzazione del Questore di turno utilizzare la formula dell’1 più 1 (i possessori della tessera si fanno garanti per coloro che non ne sono in possesso come avvenuto ad esempio a Carrara in questo campionato).
Ebbene, sabato scorso, la società REGGIANA CALCIO , nonostante gli accordi fra le rispettive questure, ha vietato questa formula in maniera inspiegabile, comunicandolo solo due giorni prima, impedendo così ad un numeroso ed appassionato gruppo di tifosi di seguire la propria squadra considerando che la maggior parte si era già organizzata con ferie, permessi ma soprattutto creando problemi a chi aveva predisposto il pullman (ASSO DI PICCHE).
BASTA CON QUESTE PORCHERIE!!! SI’ ALLE TRASFERTE LIBERE!!!
Non sarà facile, in un momento storicamente importante per la nostra squadra e per la nostra città, rimanere fuori domenica quando a pochi passi da noi, i nostri straordinari ragazzi giocheranno l’ennesima battaglia di questo fino ad oggi fantastico campionato. La nostra amata ENTELLA ci fa vivere un sogno da cui nessuno si vuole svegliare, ma anche noi abbiamo un sogno : quello di tornare a tifare come un tempo, quando non servivano autorizzazioni per poter portare i nostri striscioni al campo utilizzando fumogeni, megafoni e tamburi (non sono questi i veri problemi del calcio), quando per assistere alla partita in tribuna non si doveva procurare il biglietto con largo anticipo o subire perquisizioni.
La curva vuota domenica non dovrà essere vista come un capriccio di chi rifiuta la tessera, ma un messaggio di chi è stanco di vivere il calcio in questo modo dove tutto è limitato, compresa la sana passione per uno sport e per una squadra. Concludendo, con il nostro piccolo gesto vorremmo attirare l’attenzione di tutti (compreso il semplice tifoso) sul fatto che questo sistema calcio E’ DECISAMENTE FALLITO.
NO A QUESTO CALCIO!!! SI ALLA VERA PASSIONE DEL TIFOSO!!!
CURVA SUD (I gruppi organizzati CHIAVARI 1914 – GRUPPO STORICO ASSO DI PICCHE)
[Fonte: Chiavari 1914]