Chi ci conosce lo sa. Siamo soliti pensare, agire e reagire in collettivo.

Da un po’ di tempo abbiamo deciso di non manifestarci più dietro i nostri vessilli perché ci siamo resi conto che non è una pezza, una bandiera o una bella sciarpetta che fa il gruppo, ma gli stessi componenti che, condividendo gioie e dolori, portano avanti i vecchi e veri valori ULTRAS .

Le pesanti misure restrittive che si sono abbattute su alcuni componenti del gruppo per i fatti di Salerno, quindi, si sono abbattute su tutti noi.

Non temiamo il momento durissimo che ci troviamo ad affrontare. Lealtà, rispetto, aggregazione, unione, fratellanza e solidarietà in noi sono più vivi che mai.

Ed è per questo che da domenica continueremo a camminare insieme, non più verso lo stadio, ma verso la questura a firmare.
Gli amici prima di tutto!

La VIEMME ULTRAS