Al Caduti di Superga, per la quattordicesima giornata del campionato di Eccellenza Pugliese, i padroni di casa dell’Atletico Mola affrontano la neopromossa Novoli. In settimana è arrivato l’ormai consueto divieto di trasferta per i tifosi ospiti, a causa dell’eterna inagibilità del settore a loro riservato.
Il fischio d’inizio è fissato per le 14.30, un orario davvero incomodo considerando che, in terra di Bari, a quell’ora hanno appena fatto comparsa al centro della tavola, le tanto attese braciole domenicali. In effetti all’ingresso delle squadre in campo gli spalti presenteranno poco più di cinquanta spettatori e il gruppo organizzato apparirà solo al decimo del primo tempo, posizionandosi all’estrema destra della gradinata dietro l’enorme striscione K-Tost Mola. Nonostante l’esiguo numero iniziale, il loro sostegno sarà costante e di buon livello, intervallando numerosi battimani, ritmati da un tamburo, a cori di pregevole fattura.
Nell’intervallo l’usuale coro in ricordo di Antonio Manfredi seguito da un paio di cori pro diffidati. A metà ripresa degno di nota l’affascinante “Tradizione Marinara”, accompagnato con un bel battimani dalla parte centrale della gradinata, dove usualmente si accasano gli sportivi più accesi unitamente a diversi componenti del gruppo Vecchia Guardia. Al fischio finale l’intera squadra raccoglie il meritato applauso del pubblico presente, prima di essere richiamata sotto il settore occupato dagli Ultras per il consueto discorso in vista della storica finale in programma giovedì a Brindisi.
Antonio Vortex