Mi lascio alle spalle Isola Liri e la prossima tappa sarà Ferentino, la mia ultima partita di questa impegnativa giornata. Per giungere a destinazione ci impiego una mezzoretta tranquilla, arrivo difatti alle 17:30, ritiro il mio accredito ed entro nel PalaPontegrande quando manca circa un quarto d’ora all’inizio delle ostilità. Sono un po’ curioso di vedere, per la prima volta, all’ opera gli ultras dell’Agropoli Basket, novità assoluta in quanto neopromossi in questa serie.

Prendo posto in tribuna e mi accorgo che il palazzo presenta qualche vuoto, mentre nel settore ospiti ci sono circa 60 spettatori di cui quasi la metà ultras, che prendono posto in un angolo del settore stesso. Al fischio d’inizio gli ospiti faranno una bella sbandierata con tre bandieroni, invece i locali alzeranno uno striscione d’incoraggiamento per una ragazza: “FORZA LARA NON MOLLARE”.

Nella prima frazione le rispettive tifoserie si equivalgono, cantando molto e facendo tanti battimani o alzando spesso le mani al cielo, risultando molto continui e con una bella intensità corale. Gli ospiti poi si fanno aiutare spesso dall’uso del tamburo e così possono dilettarsi ancor di più in treni e battimani, cosa che eseguono alla perfezione. Molto belle le sbandierate sia da una parte che dall’altra.

Nella ripresa le tifoserie continuano a tifare in modo discreto, seppur gli ospiti si concedano qualche piccola pausa a causa dell’andamento dell’incontro che vede la loro squadra, in certi frangenti, andare sotto anche di 20 punti. Nella curva dei padroni di casa, ovviamente, l’entusiasmo sale per una vittoria che diventa man mano sempre più sicura, così l’intensità dei cori aumenta ed anche il pubblico delle tribune, sospinto dall’entusiasmo, segue la curva.

Nel finale di gara i ciociari per primi effettuano una bella sciarpata, seguiti subito dopo dagli ospiti che dopo le faranno roteare. Arriva il suono della sirena e la partita finisce 87-70 per Ferentino, così che la curva può festeggiare con i propri beniamini questo importante successo. I biancoblu invece, nonostante la sconfitta, applaudono lo stesso una squadra che si è finora ben comportata in questo nuovo campionato.

Era la prima volta che vedevo in azione la Brigata Saracena e devo dire che il mio giudizio è più che positivo, faccio inoltre un plauso al ragazzo col bandierone “Ultras Agropoli” che praticamente non si è fermato un attimo durante tutta la partita, pur in una posizione molto scomoda per poterlo sventolare.

Marco Gasparri.