L’Ancona Calcio può ritenersi al capolinea, dopo il bruciante fallimento nonostante l’impegno diretto della piazza attraverso il tanto osannato modello dell’azionariato diretto. Si è passati, nel giro di poco tempo, dall’esaltazione entusiastica di quest’iniziativa, del presunto e reale potere dei tifosi alla misera caduta nella polvere che ha reso evidente quanto fallace o quanto meno perfettibile sia questo tipo di gestione. Ad ogni modo, fallito il vecchio sodalizio, c’è stato qualche tentativo di imbastire una nuova avventura calcistica, tra questi forse il più rispettoso è stato quello dell’avvocato Mondini, che aveva almeno chiesto il parere e il supporto della tifoseria. Di seguito il comunicato con la scelta della Nord che, al netto dello sciacallaggio che è già cominciato, va sottolineato non era certo vincolante della volontà altrui che – volendo – poteva essere portata a compimento anche senza i tifosi.
Ci teniamo, come nostro solito fare, comunicare a tutti i tifosi dorici la nostra posizione nei confronti del progetto presentato dall’avv. MONDINI che aveva l’intento di far ripartire una nuova ANCONA dalla prima categoria.
Precisando che non abbiamo obbligato ne tanto meno imposto a nessuno alcun tipo di decisione e apprezzando comunque l’impegno dell’Avv. Mondini, noi come CURVA NORD ANCONA abbiamo fatto sapere questa mattina allo stesso che non avremmo seguito il progetto da lui proposto. La nostra scelta non è stata sicuramente dettata dalla categoria ma dal fatto che secondo noi mancano sin da subito le basi per un progetto duraturo e che preferiamo rimanere fermi piuttosto che partire per il solo scopo di partire, nella speranza di poter tornare un giorno sui quei gradoni a sostenere i nostri colori!