Gara avara di contenuti sul campo oggi al Mancini di Fano, dove i locali si affrontano con la Samb in una sorta di sfida valevole per la salvezza. Oltre alla classifica deficitaria, caratterizza la giornata un autentico nubifragio che proprio poco prima del fischio di inizio si abbatte sulla città marchigiana.

Nonostante tutto quella sugli spalti risulta davvero un’ottima gara, dove la curva di casa non ha mai smesso di incitare i propri ragazzi in campo, portatisi meritatamente in vantaggio su calcio piazzato nel primo tempo.

Stupenda anche la prova offerta dagli ospiti, presenti in circa 250 unità e giunti a Fano con mezzi propri. Non smettono mai il loro tifo fatto di tanti battimani, non si fermano neppure nell’intervallo, nel bel mezzo delle secchiate d’acqua che piovono dal cielo e con l’accensione di una suggestiva torcia enfatizzano lo sfondo meteorologicamente cupo.

La Samb premia i suoi tifosi nella ripresa, dopo una mischia in area, per quello che sarà il goal dell’uno ad uno finale, in barba alla spianta finale della squadra di casa. Parimenti la curva granata non ammaina bandiera, nemmeno nel senso vero del termine e nonostante queste fossero letteralmente zuppe di acqua.

A fine gara, entrambe le compagni si recano sotto la propria curva a raccogliere applausi per l’impegno mostrato nonostante gli evidenti limiti tecnici che, molto probabilmente, le costringerà ad una dura lotta salvezza. Tutto tranquillo in merito all’ordine pubblico, soliti sfottò da ambo le parti, specie nei primi minuti di gara, ma poco altro di rilevante.

Uscendo dal mero tracciato del tifo organizzato, si segnalano fortissimi disagi allo stadio Mancini a causa dei lavori ancora non ultimati. Eccezion fatta per un piccolo tratto centrale, la tribuna risulta totalmente scoperta, il tutto sommato alle lunghe code sia al botteghino che agli ingressi, con l’ovvia conseguenza di far infuriare diversi tifosi locali. La speranza è che a breve si possano risolvere queste criticità che, specie in giornate avverse come queste, mettono a dura prova un ambiente sì affezionato, ma condizionato da mille incertezze e disagi.

Tommaso Giancarli