Abbiamo aspettato molto, forse troppo, per maturare questa per noi dolorosa scelta. Abbiamo voluto dare l’ennesima possibilità a tutto l’ambiente societario di cambiare rotta facendo un passo indietro e concedere molto più tempo dei dieci giorni che ci erano stati chiesti per risollevare la situazione, memori sempre e comunque che senza questa dirigenza forse non avremmo rivissuto questi quattro anni. Ma adesso basta! Ci resta una squadra che, nonostante si batta con valore, ha come unico e dichiarato obiettivo il penultimo posto per evitare forse la retrocessione diretta. A partire quindi da questa domenica, in occasione della trasferta di Guanzate, il Fronte ribelle si asterrà per tutta la stagione da ogni forma di tifo organizzato. Questo non vorrà dire che interromperemo anche la nostra presenza al seguito del Fbc. Abbiamo valutato anche questa opzione, ma l’abbiamo reputata una scelta di comodo. Resteremo al nostro posto sui gradoni, in aperta contestazione e vigilando costantemente sull’operato di questa dirigenza che ci sta affossando anno dopo anno, perché il nostro posto da sempre è là dove gioca il Saronno, anche nei periodi più bui

.Per questo motivo non esporremo più i nostri vessilli ma ci raduneremo in silenzio, o sostenendo solo noi stessi, dietro un unico striscione che ricorda che “L’Fbc siamo noi!” Per anni abbiamo detto che il cuore dell’Fbc non è rappresentato dai presidenti o dai giocatori che passano velocemente, ma dai suoi tifosi che restano per sempre. Ora come non mai è giunto il momento di ribadire questo concetto. Ci dispiace per i nostri valorosi ragazzi che, seppur con i loro limiti, in campo continuano a crederci mettendoci il cuore. Abbiamo già spiegato loro di persona le motivazioni di tale scelta. Chiediamo loro di non mollare! Ma fino a quando l’Fbc non passerà in altre mani non abbiamo alternativa, per il bene del nostro Saronno, per l’onore del nostro gruppo.