Con il 5 a 0 rifilato dalla Nocerina (attualmente denominata “Città di Nocera” per questioni regolamentari) alla Scafatese, i molossi si mantengono in piena lotta promozione, con la speranza di vincere questo campionato di Eccellenza e risalire pian piano le gerarchie del calcio.
Sugli spalti, il pubblico nocerino è stato posizionato tutto in tribuna al fine di permettere l’esposizione, a favore di pubblico, della Coppa Italia dilettanti vinta contro la Sessana. Buono dunque il colpo d’occhio complessivo al “San Francesco”, gli ultras si posizionano all’estrema destra del settore ed in circa 200 unità tifano per tutta la partita, senza fermarsi un attimo. Da notare l’accensione di un po’ di materiale pirotecnico e la continuità con cui il settore caldo del tifo locale ha sostenuto la propria compagine.
Per quanto riguarda gli ospiti, dopo le ultime diffide, a Scafati sono purtroppo decimati e si sono presentati in circa 10 unità, tutti ultras, facendo comunque il loro dovere fino in fondo, cantando e sostenendo una squadra che, invece, non s’è assolutamente dimostrata all’altezza. Gli ultras scafatesi si sono fatti inoltre notare per l’esposizione dello striscione “Il daspo passa, la fede resta”, riguardante appunto le numerose diffide che hanno colpito la loro realtà.
Emilio Celotto.