Finalmente domenica! L’Ideale Bari disputa contro il Grottaglie una delle partite più attese del girone B del campionato di Prima categoria Pugliese. Al “Lovero” arriva infatti la capolista con il suo seguito di tifo organizzato, uno dei pochi nella categoria più strutturato e capace di spingersi oltre i confini della propria provincia.

Il “Lovero” non ha un settore ospiti vero e proprio, quindi si sistemano in un angolo dell’impianto ed anche se fra le province di Bari e Taranto regna pur sempre un certo campanilismo, tra le due tifoserie oggi contrapposte non c’è nessuno screzio, insulto o provocazione.

Fra le pezze esposte fa la sua prima comparsa quella (con gli occhiali da sole) dedicata al fratello di tifo recentemente scomparso al quale viene intitolato anche il proprio settore, ora informalmente denominato “Gradinata Vito Lovecchio”.

Gli ospiti, circa una ventina di unità, si compattano dietro le loro pezze “Grottagliesi” e “ Baldi Giovani” e con sventolio di bandierine e accensione di fumogeni, iniziano il sostegno ai propri colori con cori e battimani.

Il tifo dell’Ideale oggi raggiunge dei livelli inaspettati, in gradinata dietro le loro insegne si contano un centinaio di ultras che incitano i propri colori e l’undici in campo, in un crescendo favorito e stimolato anche dalla presenza di una tifoseria ospite di tutto rispetto, che si fa sentire a sprazzi visto il numero ma che comuque fa la sua parte.

Torce e fumogeni impreziosiscono dal punto di vista coreografico la gara sugli spalti, mentre quella in campo, dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa, si conclude con una vittoria per 2 a 4 del Grottaglie, che resta così primo in classifica a due punti di vantaggio dalla seconda e con il traguardo finale che ora dista solo altre cinque gare.

Tino Chinnì