juventus-curvaNon smette di regalare sorprese la storia infinita sulla chiusura, sempre più virtuale, della Curva Sud dello Juventus Stadium per i fatti del derby del 26 aprile scorso.

Dopo che la Corte d’Appello federale aveva parzialmente accolto il ricorso del club bianconero avverso ai due turni di chiusura de settore più caldo del tifo, abbassando la punizione da due a una giornata lo scorso 30 luglio, ecco il nuovo colpo di scena da parte del Collegio di Garanzia dello Sport, che ha dato parere positivo al nuovo reclamo depositato dalla società di Corso Ferraris: il provvedimento è stato sospeso in attesa che vengano compiut

i ulteriori apprendimenti sull’accaduto.

Nello specifico, si discute dello scoppio di una bomba carta nel settore dei tifosi del Torino: un filmato avrebbe chiarito che l’ordigno sarebbe stato lanciato proprio dalla Curva Sud, ma sviluppi successivi hanno dimostrato come il responsabile del gesto, già identificato, non era un abbonato della Juventus, bensì un tifoso bianconero già soggetto a Daspo. Da qui, il ricorso della Juventus, che non si sente responsabile dell’accaduto, addossando anzi la responsabilità alla società organizzatrice dell’evento, nella fattispecie il Torino