Dopo mesi di silenzio è arrivato il momento di parlare e spiegare cosa stia accadendo al calcio Molese, partiamo dal presupposto che la squadra della nostra Città,che non gioca nello stadio della nostra Città, non è la squadra della nostra Città.
Dopo anni di piagnistei, il presidente Agostino Divella ha raggiunto il suo scopo, portare l’Atletico Mola a disputare le gare casalinghe presso il comunale di Noicattaro.
Nel gesto di questo allegorico personaggio, si può riscontrare anche un risvolto positivo; l’aver decretato la fine del suo feudo costituito da giullari di corte e da zerbini.
Per Noi l’Atletico Mola non esiste più, non possiamo più sostenere chi ha già dichiarato ufficialmente che solo a causa di una formalità di tipo burocratico la squadra continuerà a chiamarsi Mola e non Noicattaro, non possiamo più sostenere chi ha dato a Mola 10 anni di mediocrità vantandoli come il raggiungimento della lega pro, non possiamo sostenere più chi non ha mai avuto progetti, serietà e rispetto per la nostra Città.
Tutti siamo a conoscenza dei molteplici problemi che affliggono il Caduti di Superga e che il presidentissimo utilizza come “scusa” per la sua fuga, è una situazione delicata e complicata che comunque va risolta nel più breve tempo possibile.
Da oggi NOI, preferiamo fare 2 passi indietro per rispetto della nostra maglia così bistrattata, per rispetto della nostra passione così calpestata, per rispetto della nostra dignità che non abbiamo mai venduto a nessuno nonostante le tante, troppe occasioni in cui ci siamo trovati soli a difesa dei nostri colori !!! Nonostante i continui e ripetuti capricci di una società sempre distante da tifosi e città, abbiamo sempre sostenuto e seguito il Mola in giro per la Puglia non facendo mai mancare il nostro calore e il nostro tifo.
Adesso è arrivato il momento di voltare pagina, è vero al momento non giocheremo nella serie A pugliese ma bensì in 1′ categoria,abbiamo l’occasione rimboccandoci le maniche, di rialzarci per tornare più forti di prima consapevoli del nostro valore. Adesso c’è una nuova società di stampo prettamente molese, capeggiata dall’avvocato Marino Liuzzi a cui Noi chiediamo di interagire con la tifosera, di esser in grado di unire e non dividere, di creare e non distruggere perché Noi di false promesse e di squallidi teatrini ne abbiamo piene le tasche !!! Noi ci saremo sempre, pronti a sostenere i nostri ideali, pronti a difendere la nostra Città ma sempre vigili e attenti all’operato della nuova società perché di colpi meschini Mola e il Mola ne ha subiti troppi !!
PRIMA DELLA CATEGORIA, C’È LA MAGLIA DELLA CITTÀ!!!
Il direttivo.