Ultima partita stagionale al “Dall’Ara” per il Bologna che gioca contro il Milan, reduce da una stagione fallimentare dalla quale, per riscattarsi, non resta che la vittoria della finale di coppa Italia contro la Juventus e conquistare così l’Europa.

La prevendita per le due curve è andata esaurita in pochissimo tempo, discreta quindi la cornice di pubblico che alla fine si assesta a circa 22.000 presenze, anche se restano diversi spazi vuoti a i lati della tribuna e dei distinti.

Una decina di minuti prima del calcio d’inizio, viene presentata la nuova maglia di gioco per la prossima stagione, ispirata a quella del 1964, anno dell’ultimo scudetto del Bologna.

Dopo di ciò va in scena la coreografia bolognese, annunciata qualche settimana prima allorquando diversi tifosi hanno fatto delle simulazioni all’interno dello stadio per farsi trovare pronti e organizzati fin nei minimi dettagli.

Un grosso bandierone di tela nautica di oltre 2.000 metri quadrati, copre totalmente la Curva; il finanziamento dello stesso è avvenuto grazie alla vendita di oltre 3.000 magliette nelle partite precedenti.

Dalla parte alta viene fatto scendere lentamente, verso il basso, i simboli storici della città su sfondo a righe rosse e blu: le Due Torri, San Luca, San Petronio, Palazzo Accursio ed il Nettuno, sormontati dalla scritta “BOLOGNESI SIAMO NOI”.

Il tutto dura per quasi 6 minuti, con una trentina di bandiere dei vari gruppi che sventolano in basso. Il tifo risulta fin da subito massiccio e il resto dello stadio sembra un unico e continuo flash fotografico generato da cellulari e macchine fotografiche ad immortalare la più costosa coreografia della storia del tifo bolognese.

Anche per il resto della partita, il tifo risulta di ottimo livello, riscuotendo anche la partecipazione della zona centrale dei distinti e della tribuna che, per diverse volte, si sono alzante in piedi per accompagnare con i propri applausi.

Pur raccogliendo una sconfitta per 1-0, il finale ha visto andare in scena una vera festa, con il presidente Joe Saputo che ha fatto il giro della pista, salutando ed applaudendo tutti i tifosi nei diversi settori, raccogliendo altrettanti applausi e diverse sciarpe.

Per quanto riguarda il settore ospiti, presenza che si attesta a circa 500 unità che, all’inizio della partita, si segnalerà per l’accensione di alcuni fumogeni. Discreto il loro tifo visto anche il numero molto basso, il più basso di sempre rispetto alle stagioni precedenti dove, questo spicchio di “San Luca” risultava sempre pieno.

Fabio Bisio.