Il pensiero, in questo inizio di partita fra Fiorentina e Empoli, è monopolizzato da alcuni ex calciatori Viola. La squadra gigliata decide infatti di scendere in campo con una maglia di incoraggiamento per l’attaccante Giuseppe Rossi, passato al Celta Vigo ed incappato nell’ennesimo grave infortunio della sua carriera. Lo fa anche la Curva che alza lo striscione “Forza Pepito”. Oltre la Fiesole, anche il “Viesseux” saluta l’ex capitano Manuel Pasqual, trasferitosi proprio all’Empoli in estate. Ironia della sorte sarà proprio Pasqual a segnare il goal decisivo, su rigore e a tempo abbondantemente scaduto; un goal che permette all’Empoli di rimanere a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione e che tinteggia a tratti ulteriormente cupi questa stagione davvero anonima della Fiorentina.
Spettatori presenti 26.195, ospiti che non riempiono del tutto il cosiddetto “formaggino”, attestandosi ad occhio sotto le 500 unità. Non mancano gli sfottò fra le parti, con gli Empolesi che si segnalano per un tifo paradossalmente migliore di quello che forniscono in casa, anche in virtù della maggiore selezione qualitativa che una trasferta impone. Gli ospiti si segnalano inoltre per una bella sciarpata, alcuni bei battimani e un motivetto su una base musicale dance anni ’90 che intonano per tutto l’intervallo e a fine partita.
Anche il settore caldo del tifo Viola presenta un bel colpo d’occhio a livello cromatico, con una bella sciarpata e tante bandiere a due aste e bandiere. C’è malcontento a Firenze nei confronti della famiglia Della Valle, già da tempi non sospetti, e quando capitano annate avare di soddisfazioni, la distanza fra le parti si acuisce. Uno striscione sul tema sottolinea ulteriormente il concetto: se dovesse arrivare un’insperata qualificazione europea, la linea di pensiero della Curva non cambierebbe: l’unica questione di loro interesse resta la difesa della maglia, a prescindere da chi più o meno meritoriamente la indossa.
Foto Sauro Subbiani.