Quest’anno la formazione biancorossa del Rimini sta ben figurando nel proprio girone del campionato di Eccellenza, come era logico aspettarsi, ma anche sul fronte della Coppa Italia i giocatori vogliono imporsi, potendo anche contare su una panchina lunga a differenza di altre formazioni.

Avendo superato agevolmente i primi turni ad eliminazione, il Rimini si ritrova in semifinale, dove nel doppio confronto troverà la formazione del Massa Lombarda; questa sera tra le mura amiche, successivamente in trasferta per la partita di ritorno.

La partita si disputa a ridosso delle festività natalizie, e questa sera assume un significato particolare, se non altro perché sarà la prima partita ufficiale che i giocatori del Rimini potranno indossare e mostrare ai propri tifosi le nuove maglie a scacchi biancorosse, tanto sognate e desiderate dal pubblico di casa.

La Curva Est non si lascia sfuggire l’occasione di presenziare in un buon numero e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, viene esposto a centro curva un bel telone a scacchi biancorosso a simboleggiare la maglia, e di seguito vengono accese svariate torce; visto l’orario serale della partita, l’effetto visivo è decisamente buono.

Il Rimini, già nei primi minuti di gioco, parte subito forte e si porta in vantaggio. La squadra ospite, formata principalmente da giovani calciatori, non riesce a reggere il confronto contro la più blasonata formazione biancorossa. Ovviamente la squadra di casa vuole chiudere con un abbondante risultato positivo, sfruttando il fattore casalingo, per fare in modo che al ritorno sarà solo una formalità il passaggio del turno alla finale della Coppa Italia.

Dalla curva il sostegno non manca mai. Questa sera anche l’accensione di torce è notevole, specialmente quando il Rimini segna successivamente,

portandosi definitivamente sul 3 a 0. Nel frattempo dalla Curva Est un paio di striscioni vengono esposti, chiedendo come dono di Natale la libertà ai diffidati e regalando un saluto a chi purtroppo ci ha lasciato prematuramente.

Finisce con la formazione biancorossa sotto la curva di casa a salutare i ragazzi per il sostegno ricevuto.

Si chiude questo 2016 con una bella vittoria che fa proiettare il Rimini verso la finale regionale di Coppa Italia, seppur fino allo scorso anno nessuno avrebbe mai pensato di doversi confrontare in queste competizioni. L’importante è onorare qualsiasi partita, sia che si tratti di campionato che di Coppa Italia, perché ovviamente, quando si tornerà nel calcio che conta, anche queste partite o possibili trofei faranno parte della storia ultracentenaria della squadra Riminese.

Gilberto Poggi.