A distanza di circa un anno e in una categoria inferiore sono di nuovo al “Poli” di Molfetta. Sebbene si giochi in una domenica tipicamente estiva, in una di quelle giornate in cui le temperature che sfiorano i trenta gradi spingono più verso il mare, resto convinto di aver fatto la scelta giusta preferendo lo stadio alla spiaggia.

Partita insignificante ai fini della classifica, è l’ultima giornata di un campionato già matematicamente deciso e nonostante queste premesse, i ragazzi di Molfetta non sfigurano assolutamente, anzi dopo essersi raccolti dietro le loro pezze, tifano in maniera compatta e rumorosa per tutta la gara. Bei battimani e bandiere sempre in movimento accompagnano i loro cori fra i quali alcuni contro gli storici rivali di Bisceglie e in memoria del capo ultras Pizzaballa. Per ovvi motivi non sono particolarmente numerosi, ma qualitativamente non si può rimproverare nulla agli ultras biancorossi che sono sempre presenti, nonostante i tanti bocconi amari ingoiati nel tempo. Resta ancora aperta l’opzione playoff per ritornare in D che si spera possa mitigare le delusioni degli ultimi tempi. Lo meriterebbero.

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