Rinviata la prima di campionato per dare alla Casertana, ripescata dell’ultimo minuto, la possibilità di mettersi in pari, grande è la curiosità al “Veneziani” di Monopoli per questa seconda giornata di Serie C girone C. A tenere banco non è tanto l’esordio assoluto e casalingo del Monopoli Calcio quanto l’annunciato ritorno in Curva Nord di Bad Boys e CSM.

Già dai playoff della stagione 2021-22 si era attuata una preventiva per quanto parziale riunione del tifo, quanto meno nelle gare in trasferta dove le due anime del tifo, al tempo divise fra Curva Nord e Gradinata Est, si erano ricompattate tifando in maniera unitaria. La scorsa stagione è stato il definitivo banco di prova e rivedere un solo blocco viaggiare e presenziare gli spalti è stato il miglior viatico per questa scelta che per certi versi era nell’aria. Quanto meno e in più battute l’avevano invocata la società, persino la politica locale e più in generale la piazza tutta. Non è stato infatti casuale se, dopo il comunicato che la ufficializzava, gli abbonamenti hanno visto un’impennata attestandosi all’incirca sulle 1.500 tessere di cui oltre la metà in Curva Nord.

Pur non essendo quella con il Monterosi una partita di cartello, bellissima è l’atmosfera di questa giornata: incontro sul lungomare per la tifoseria che si muove in corteo verso lo stadio laddove è stato quasi commovente rivedere spalla a spalla gente di gruppi che erano ormai divise da anni, ma ancor di più è stato importante il ritorno allo stadio di tante persone che, dopo la spaccatura, avevano abbandonato con una certa amarezza e sono adesso invece tornati addirittura ad abbonarsi.

In termini logistici, la scelta è quella di mettere in secondo piano le identità di gruppo in Curva, rappresentandole al massimo con un bandierone ciascuno, per anteporre a tutto il nome della città, su uno striscione massiccio quanto pregevole nella fattura, con i soliti richiami alla simbologia non solo calcistica ma anche cittadina come il faro rosso.

Sono stati 90 minuti e più di tifo, considerato che la Nord aveva cominciato a scaldarsi già ben prima del fischio di inizio. Bei cori, bei battimani, sottofondo costante di tamburi, così come perenne è stato lo sventolio di bandiere. Buona la prima insomma, resta da vedere dove porterà il resto della stagione che giocoforza richiede anche di essere corroborata dai risultati in campo. Unica nota dolente il settore ospiti del tutto vuoto, che questa volta è rimasto tale a causa dell’assenza di tifo organizzato per il Monterosi, ma non di meno per il prossimo futuro, le porte alle tifoserie avversarie potrebbero rimanere serrate a lungo, visto che la locale questura ha dichiarato inadeguato il settore agli standard di sicurezza minimi.