12-11-2017: Montespaccato – Casal Barriera 3-2, Eccellenza Lazio Girone B

Dopo essermi visto rifiutare l’accredito per Ascoli – Foggia decido di rimanere in zona e, dato che nel Lazio l’Eccellenza gioca come di consueto di mattina, cerco di farmi una bella doppietta: la mattina seguirò la partita di Eccellenza del girone B Montespaccato – Aces Casal Barriera ed il pomeriggio quella di Serie D SFF Atletico – Latina.

È la mia prima volta nel quartiere di Montespaccato, precisamente a nord di Roma, dove arrivo con la curiosità di vedere all’opera i ragazzi del Casal Barriera nella nuova categoria, tifoseria emergente già conosciuta e vista nel recente passato ma in altri impianti.

Dalle foto che ho avuto modo di vedere, ho un pizzico di curiosità anche per i ragazzi di Montespaccato, soprattutto perché in queste categorie è importante e difficile da raggiungere la continuità nel corso degli anni.

Essendo, come detto già, la mia prima volta in questo stadio, sbaglio l’entrata, ma per questo ho poi la fortuna di vedere da vicino la mossa intelligente della società del Montespaccato che non fa pagare il biglietto d’ingresso, ma su di un tavolino posiziona un salvadanaio con su scritto offerta libera. In queste categorie è fondamentale non alzare troppo il prezzo del biglietto per non rischiare di giocare davanti a pochi intimi e penso che la scelta del Montespaccato sia quella più azzeccata.

Fortunatamente riesco ad entrare in campo e nell’unica tribuna coperta (scoperta ai lati), le due tifoserie prenderanno posto proprio ai due lati estremi della tribuna.

I ragazzi del Casal Barriera sono oltre una ventina ed espongono tutti gli striscioni principali del gruppo ed inoltre, già dal prepartita, si fanno sentire sventolando bandiere e bandierine. I ragazzi del Montespaccato invece, una quindicina (il cui numero salirà a partita in corso), esporranno una mini-pezza su un gradone dello stadio con su scritto “UN GIORNO ALL’IMPROVVISO”.

Non c’è nemmeno il tempo di respirare che entrano le squadre in campo e quasi simultaneamente i ragazzi di entrambe le fazioni si preparano con due belle fumogenate coi colori sociali delle rispettive squadre. Inoltre gli ospiti continuano a sventolare senza soste sia bandiere che bandierine .

Nel primo tempo i padroni di casa canteranno un paio di cori ad inizio partita e poi si limiteranno a vedere la partita in piedi, ma in silenzio e solo il gol del momentaneo 1-1, siglato poco oltre la mezzora, spezzerà questo silenzio facendoli esultare e accendere anche una torcia. In seguito, quasi subito dopo il gol, faranno partire un paio di cori accompagnati da battimani.

Gli ospiti invece partono subito forte, aiutati da megafono e tamburo a dettare i tempi, ed il tifo sarà sempre continuo senza fermarsi mai e senza essere minimamente intaccato dalle fasi di gioco. Sono tantissimi i battimani e lo sventolio delle bandiere è pressoché continuo. Inoltre dopo pochi minuti dall’inizio espongono uno striscione in ricordo di Gabriele Sandri, proprio per ricordare i dieci anni passati dalla sua morte, “GABBO VIVE”, esponendo alla fine lo stendardo GIUSTIZIA PER GABRIELE.

Nel corso della gara accendono varie torce, cosa che faranno anche al gol del momentaneo vantaggio, siglato dopo appena diciotto minuti, che fa esultare con molta gioia i ragazzi del Casal Barriera. Accenderanno ancora un’altra torcia e lanceranno un coro in cui tutti sono girati di spalle ed il tifo sarà costante, nonostante il gol del pareggio dei locali che non cambierà la prestazione vocale.

Nel secondo tempo espongono un altro striscione, “ANZIO CARICA ANCORA”, contornato dall’accensione di un paio di torce ed altrettanti fumogeni. Nonostante il gol del 2-1 subito dopo appena sei minuti, la prestazione non subirà scossoni e tanti continueranno ad essere i battimani ad accompagnare i cori, tant’è che intorno alla mezz’ora verranno premiati dal gol del pareggio, quello del 2-2, salutato dall’accensione di una torcia.

Tornando dall’altro lato, i ragazzi di casa, in questa seconda frazione esultano al gol in apertura di ripresa e canteranno un paio di cori poi, quando la partita sembra avviarsi su un rocambolesco pareggio, l’arbitro in pieno recupero decreta un calcio di rigore per i padroni di casa che Gentili segnerà facendo festeggiare i tifosi locali e mandando nello sconforto gli ospiti.

Subito dopo ci sarà il fischio finale e si accenderà una piccola discussione, ma nonostante l’assenza di forze dell’ordine, tutto finirà lì, a dimostrazione di come gli ultras sappiano gestire certe situazione al contrario di quelli che ormai sono diventati luoghi comuni.

Seppur sconfitti e dopo un inizio molto stentato, il Casal Barriera rimane al quint’ultimo posto in classifica, mentre il Montespaccato grazie a questa vittoria sale fino a metà classifica.

Lascio così il quartiere di Montespaccato e parto in direzione Fregene con la voglia di arrivare in tempo, ma la mia macchina non sarà d’accordo ed a metà strada mi abbandonerà per un guasto meccanico che purtroppo mi costringerà a rinunciare.

Marco Gasparri