NEL NOME DI UN IDEALE,
ULTRAS NEL BENE E NEL MALE
Si fanno tanti sacrifici in settimana, per essere sempre presenti in qualsiasi stadio d’Italia, si viaggia macinando chilometri, affrontando le situazioni climatiche e non più avverse per arrivare in uno stadio, oggi, dove l’ingresso per giunta era anche gratuito e trovare il “SUPER EROE” di turno che decide che una semplice pezza con la scritta “Onore a chi firma” è il problema dell’Italia, il problema della domenica, il problema della sicurezza negli stadi. Una pezza per onorare i nostri fratelli che stanno pagando una pena, che sono costretti a recarsi in questura per una firma come se fossero dei pregiudicati capo mafia. Cose che nulla hanno a che fare con il nostro essere, se sbagliamo paghiamo ma non ci pieghiamo, siamo ultras non criminali, difenderemo sempre i nostri fratelli che non possono essere con noi onorando i nostri ideali. Cosi, per l’ennesima volta, oggi di comune accordo con il “Centro Storico” che ci ha supportati, siamo rimasti fuori perché secondo loro il problema, dell’Italia siamo Noi…
