Nuova Guardia Rutigliano: “Siamo partiti da una striscione bruciacchiato pittato con una bomboletta spray più viola che granata”

A pochi giorni da una vittoria memorabile le parole per descrivere questa stagione ancora non vengono fuori.
Siamo fissi a rivedere le foto che circolano sui social in questi giorni o che ci arrivano direttamente in privato e così i nostri pensieri tornano indietro di tanti anni.
In questo periodo eravamo soliti a compiacerci della bella stagione passata soli in tribuna o in qualche “stadio” sperduto nella regione.
La nostra storia, per chi non lo sa, parte da una striscione bruciacchiato pittato con una bomboletta spray più viola che granata e dall’ incredulità di quelle persone che preferisce parlare piuttosto che agire.
La nostra prima trasferta parte nel 2012 da Capurso per poi passare oltre 30 stadi, ripercorrendo le stesse strade per svariati anni. Migliaia di km. Nel frattempo siamo riusciti ad aggregare gente innamorata di questa città, non solo da un punto di vista sportivo, e per questo ci siamo impegnati nel sociale, abbiamo partecipato a eventi locali, abbiamo dato colore per la prima volta nella storia al nostro amato Stadio. E giusto per ricordare abbiamo sacrificato lavori, famiglie, noi stessi solo per amor della nostra città.
In questa stagione ci siamo impegnati ancora di più a pubblicizzare gli eventi della nostra squadra quasi sempre nelle strade, nei locali, fra la gente. Abbiamo anche deciso di “migliorare” la postazione di ogni domenica per permettere a tutti di essere più partecipi, con altrettanti sacrifici economici.
Dal 2011 ad oggi siamo cresciuti soli, nel silenzio, nella polvere di campi in terra, abbandonati , tra i giudizi dei soliti criticoni, e sin dal primo momento abbiamo optato per l’essere noi stessi, essere coerenti con le nostre scelte, essere fieri dei nostri colori, essere coscienti delle nostre decisioni, essere e mai apparire!
Ora, siamo riusciti a far parlare di noi in quasi tutta la regione, abbiamo rinnovato un gemellaggio a cui tutti tenevano moltissimo con i nostri fratelli di Manduria, abbiamo affrontato chi non ha rispettato la nostra città senza timore, abbiamo organizzato dopo 15 anni un qualcosa di unico in queste categorie e senza chiedere aiuti.