OI Mestre, Prende le distanze dalle imputazioni deliranti del web

Fin dal nostro atto costitutivo ci siamo sempre tenuti alla larga dalle annose-noiose polemiche che si leggono continuamente all’interno delle pagine e dei gruppi facebook dedicati al calcio nostrano.
Abbiamo lasciato volentieri le chiacchiere da bar ai professionisti del settore, ai tastieristi ossessivo-compulsivi, a chi vuole dimostrare al mondo di avercelo più lungo degli altri (salvo poi non venire nemmeno allo stadio), e dispiace constatare che una buona fetta dei sopracitati eroi sia di fede arancionera.
Noi preferiamo utilizzare i social esclusivamente come mezzo di informazione e “propaganda”, archivio digitale e spazio di memoria comune.
Nell’ultimo periodo, in questa malata piazza virtuale dei social, abbiamo visto e sentito girare di tutto e siamo stati tirati in ballo come gruppo in episodi e fatti ai quali siamo totalmente estranei.
Siamo stati etichettati come spie e confidenti delle forze dell’ordine, accusati di aver infamato gruppi ultrà storici di altre squadre e qualcuno ci ha addirittura dipinto come gli autori dei danneggiamenti avvenuti sabato scorso ai mezzi di trasporto dei tifosi foggiani giunti in laguna per la partita Venezia – Foggia. Tutto ciò è a dir poco ridicolo, quantomeno fantasioso e inaccettabile.
Con questo comunicato prendiamo nettamente le distanze da qualsiasi atto imputatoci, sottolineando come i membri del nostro gruppo ci abbiano sempre messo la faccia e siano sempre rimasti fedeli alla parola data.
D’altra parte non possiamo accettare di essere considerati i responsabili di gesti e comportamenti che non ci appartengono e che sono lontani anni luce dal nostro modo di intendere lo stadio. Respingiamo quindi ogni offesa infamante nei confronti del gruppo o dei suoi componenti.
Gli Orange Insanity Mestre ribadiscono altresì la loro linea di esclusivo tifo nei confronti della propria squadra; quello che dicono e fanno gli altri ci interessa relativamente, a meno che non vengano messi in discussione appunto la nostra lealtà e il nostro onore. E’ sempre stata la nostra filosofia e sempre lo sarà.