“Portaci, portaci, portaci in Europa!”: è il coro, irriverente e goliardico che si alza dalla Curva Nord dello stadio Ciccione di Imperia quest’oggi. Un coro ironico, senza dubbio, visto che subito dopo ne viene lanciato un altro, sicuramente più esplicito, con il quale gli Ultras dell’Imperia hanno chiaramente invitato l’attuale presidente della società nerazzurra, Fabrizio Gramondo, a farsi da parte.

Non accennano a placarsi, quindi, i malumori della parte più calda della tifoseria imperiese nei confronti dell’attuale dirigenza della squadra del ponente ligure, visto che, evidentemente, anche questa stagione sta volgendo al termine e le ambizioni e gli obiettivi tanto sbandierati ad inizio campionato, sono stati quasi totalmente disattesi.

E quello striscione, con la scritta “SOCIETÀ VERGOGNA”, che campeggia in bella vista ormai da numerose giornate sulla ringhiera della Curva Nord, è un segnale esplicito ed inequivocabile in merito agli attuali umori degli ultras nerazzurri e di come la tifoseria imperiese sia evidentemente stanca di questa ennesima stagione sostanzialmente mediocre.

Ma andiamo con ordine.

Siamo giunti alla penultima giornata del campionato di Eccellenza della Liguria e l’Imperia ospita la formazione della vicina Ventimiglia. Se per quanto riguarda la prima posizione del campionato i giochi sono già stati fatti, con la vittoria anticipata dell’Albissola, per la rincorsa al secondo posto, che permetterebbe di potersi giocare un eventuale promozione in Serie D attraverso gli spareggi, ci sono ancora quattro formazioni in lizza, tra cui la squadra nerazzurra.

L’Imperia infatti si trova, prima che la partita abbia inizio, in terza posizione, a pari punti con il Genova Calcio e la Rivarolese, e a sole tre lunghezze dal Vado, attualmente solitario al secondo posto. L’obiettivo della formazione nerazzurra, quindi, è quello di vincere le ultime due partite e sperare in un passo falso della squadra attualmente in seconda posizione, per poterla riacciuffare.

L’apporto della tifoseria, in una fase così delicata, è sicuramente fondamentale, e gli Ultras imperiesi rispondono ovviamente presente. Non prima, però, di essere comunque rimasti in silenzio per i primi dieci minuti di gioco, sia nel primo tempo che nella seconda frazione di gioco, quasi a voler sottolineare, ulteriormente, il proprio dissenso per una stagione che poteva e doveva essere affrontata da reale protagonista e non di certo da eterna incompiuta.

Poi però, ecco che le mani si levano finalmente al cielo, ed il primo coro è dedicato ai diffidati. Un coro importante, soprattutto dopo quanto accaduto a seguito del recente derby di campionato contro l’Albenga.

Nonostante l’esiguo numero, gli Ultras imperiesi cercheranno comunque di incitare i propri giocatori impegnati in mezzo al campo con continuità, alternando i classici cori a sostegno dei propri colori, a quelli più irriverenti, di cui ho già avuto modo di parlare poc’anzi.

Molti i battimani e i cori a rispondere. Diversi anche i cori contro la repressione e quelli contro gli odiati rivali di Sanremo e Albenga.

Verso la fine della partita, con il risultato ormai acquisito, spazio infine a quelli dedicati ai singoli calciatori di questa squadra, ai quali, evidentemente, gli ultras non possono rimproverare nulla. I più gettonati sono quelli per l’attaccante dell’Imperia, Castagna, e per il giovane Giuseppe Giglio, imperiese doc, che seduto in panchina, dopo essere stato sostituito nel corso del secondo tempo, alza il braccio più volte per ringraziare i sostenitori nerazzurri.

Sul rettangolo di gioco, l’Imperia parte fortissimo, portandosi subito sul 2 a 0 nei primi minuti di gioco. Nel corso della partita poi, al di là di alcune, ulteriori, azioni nerazzurre che potrebbero incrementare ancor di più il cospicuo bottino dei goal a favore, la squadra di casa controlla agevolmente la sfida. Sul finire del match, infine, grazie ad un calcio di rigore e ad un bellissimo gol da fuori area, il risultato si fissa sul definitivo 4 a 0, per la gioia dei tifosi imperiesi che vedono alimentarsi le speranze di raggiungere perlomeno il secondo posto in classifica, anche se i risultati dagli altri campi non portano buonissime notizie (sia il Vado e sia il Genova Calcio, infatti, sono riuscite a portare a casa l’intera posta in palio, e quindi è tutto rimandato all’ultima giornata di campionato, durante la quale, tra l’altro, queste due squadre si affronteranno tra di loro).

In tutti i casi, al triplice fischio del direttore di gara, i calciatori dell’Imperia si dirigono sotto il settore dei propri tifosi per ringraziarli del sostegno ricevuto. Di rimando gli ultras dell’Imperia applaudono i propri giocatori per l’impegno profuso sul campo e per l’importante vittoria ottenuta.

Daniele Caroleo.