Un vero e proprio tuffo nel passato quello andato in scena ieri sera allo stadio Ferraris, la partita è Sampdoria – Empoli play off del campionato primavera. Via libera, possiamo tifare liberamente. Lo stadio, o meglio il settore dei Distinti, l’ unico accessibile ai tifosi, torna a colorarsi con i colori più belli del mondo, caratterizzati dal ritorno dei nostri striscioni, purtroppo normalmente ripiegati e lasciati a casa come segno di protesta contro delle normative che ne vietano la  loro libera esposizione. Il copricurva e la coreografia fanno rivivere ai più “vecchi” le emozioni che da tempo mancavano, e ai ragazzi più giovani fanno conoscere la liberta di tifare come raramente (o quasi mai) gli è stato concesso. Tamburi e megafoni rendono l’ atmosfera unica, i cori incessanti e a ritmo latino accompagnano i nostri giovani giocatori verso una vittoria per 3 a 0. Vincono i ragazzi, vince la gradinata che ancora una volta dimostra, a chi cerca di soffocare senza alcun tipo di senso con stupidi divieti e restrizioni, il nostro modo di tifare LIBERAMENTE. “Nessuna sensibilità è stata urtata” , ma al contrario elogi da più parti. Oggi come dieci anni fa, quando nel 2007 entrò in vigore il decreto Amato-Melandri, noi continuiamo a seguire la nostra linea e idea di tifo libero, aspettando risposte da chi questa libertà la soffoca con devastanti divieti. Aprite gli occhi, è ora di voltare pagina… SI AL TIFO LIBERO.

ULTRAS TITO CUCCHIARONI