Terza giornata di ritorno dell’Eccellenza che vede affrontarsi il RossoBlu Potenza e la Vultur Rionero, gara che mette di fronte due realtà ultras lucane legate da una profonda amicizia trentennale. Sin dal primo pomeriggio i Rioneresi vengono accolti dai Potentini all’esterno della Curva Ovest dello stadio Viviani di Potenza. Il prepartita trascorre all’insegna di bevute, discussioni sulle tante tematiche ultras e i vari problemi che ne riguardano il movimento. Vengono lanciati cori di rispetto fra le due città.
Verso il fischio d’inizio i Rioneresi raggiungono il settore ospiti. Dopo i soliti controlli di routine da parte delle forze dell’ordine schierate all’esterno dello stadio, gli ospiti fanno il loro ingresso a partita già
iniziata. Partono subito forte con il tifo anche grazie al buon numero di presenti (all’incirca una sessantina fra Ultras e semplici tifosi, non male per una squadra situata nei bassifondi della classifica e in piena crisi di risultati).
Durante la partita non mancheranno cori di stima fra le due tifoserie e insulti ai rivali. Nonostante la netta sconfitta subita sul campo dalla Vultur Rionero, gli ultras sosterranno la squadra per tutti i novanta minuti, per poi far partire una dura contestazione a fine partita nei confronti del mister della formazione bianconera. Sul fronte locale, buona la prova vocale offerta dai Potentini, con tanti cori e battimani ben eseguiti, agevolati anche dalla netta vittoria sul campo della loro squadra.
Non faranno mancare, come detto, cori per i Rioneresi e altrettanti di diverso tenore verso gli odiati rivali.
A fine gara ancora appuntamento sotto la Curva Ovest per altre bevute e qualche commento sulle rispettive prestazioni dei gruppi sui gradoni. Ci si saluta dandosi appuntamento alla prossima partita fra le due squadre.
Testo di Fabio Minore.
Foto di Giorgio Carlucci.