Dopo tanto tempo torno a fare un servizio al Giraud di Torre Annunziata e per l’occasione scelgo una delle partite più interessanti del girone A dell’Eccellenza Campana 2016-2017. I motivi sono molteplici:
1) Perché si gioca con due tifoserie, il che ai tempi attuali è già difficile di per sé;
2) Perché dopo qualche screzio (che sia chiaro però, solo a livello di cori) nella partita di andata, non si presagiva un ambiente tranquillissimo;
3) Perché dopo la rivoluzione societaria della settimana antecedente e gli ultimi risultati non positivi, i biancoscudati erano quasi all’ultima spiaggia;
4) In circostanze poco chiare (in quanto non si capisce in quale occasione ciò sia avvenuto) alcuni ultras afragolesi hanno attaccato molti adesivi offensivi nei confronti sia del Nola che del Savoia nel settore ospiti del Giraud, avvenimento che ha creato, ovviamente, malumore nell’ambiente ultras biancoscudato e quindi qualche “sassolino dalla scarpa” i savoiardi se lo volevano togliere.
Entriamo in campo 10 minuti prima dell’inizio del match. Gli spalti sono popolati solo di gente normale (nella partita odierna sarà aperta la sola tribuna). Presente uno striscione lungo i distinti che invita la società e la squadra a vincere questa partita, avvisandoli che la pazienza degli ultras è terminata.
I gruppi ultras del Savoia sono fuori a presidiare il territorio, mentre gli ultras ospiti saranno o ancora in viaggio o in balia dei controlli della polizia.
A 5 minuti dall’inizio si sentono dei “bomboni” all’esterno dello stadio: essendo già dentro, non riusciamo a capire se sono i savoiardi o gli afragolesi che avvertono i rivali della loro presenza, comunque poco dopo fa il loro ingresso nel settore ospiti un manipolo di tifosi afragolesi normali.
Poi improvvisamente entrano i gruppi ultras di casa che si posizionano a confine con il corridoio che porta al settore ospiti; si è capito che stanno entrando anche gli ultras ospiti, i quali al loro passaggio nel suddetto corridoio scatenano l’ira degli ultras di casa. Nella baraonda vola anche una torcia in campo.
La 30ina di ultras ospiti guadagnano l’ingresso ed intanto gli ultras di casa si posizionano al centro della tribuna. A questo punto inizia la partita del tifo: gli ospiti fanno il loro dovere, tifano, gesticolano, accendono un fumogeno, qualche torcia ed l’ennesimo “bombone”.
Il settore di casa, invece, è un ribollire di passione misto a rabbia. Una grande macchia partecipa al tifo che coinvolge gran parte dei presenti. L’apice è la fumogenata grigia ad inizio partita, accompagnata da torce, bombe e qualche fumogeno e torcia lanciati in campo.
Da notare nel secondo tempo un lancio di pietre nel settore ospiti dai binari della Circumvesuviana adiacente al settore ospiti che, naturalmente, crea scompiglio.
In campo finisce 1 a 0 per i padroni di casa e l’esultanza al gol è veramente di quelle da urlo.
Nel post partita non ho avuto notizia di incidenti o disordini, ma ho sentito voci di un paio di “fermi” di tifosi del Savoia, fermi di cui però non ho avuto alcuna conferma a mezzo stampa.