La 27a giornata del campionato di Eccellenza Campana girone A mette a confronto la prima in classifica Portici contro il Savoia, diretta inseguitrice distanziata di sole due lunghezze.
Per l’occasione, dopo un lungo peregrinare su vari campi della Campania, la capolista torna a giocare nell’impianto cittadino, in quel “San Ciro” che presenta un terreno di gioco ai limiti della praticabilità.
La partita è di quelle che valgono un campionato e la cornice di pubblico è quelle delle grandi occasioni con il settore “Distinti” completamente gremito da circa 1.500 spettatori.
Nel settore occupato dai tifosi locali si notano le pezze “Torre del Greco” e Cattive Compagnie” degli ultras della Turris.
Gli ultras Porticesi accolgono l’ingresso delle squadre in campo con l’accensione di vari fumogeni e con lo striscione “Mio amato Portici bentornato a casa”. Buono il tifo per tutta la gara, con sventolio di bandiere, battimani e cori a ripetere; tanti anche i cori contro gli Oplontini, che per l’occasione non hanno potuto seguire la loro squadra, in quanto gli è stata vietata la trasferta per ragioni di ordine pubblico.
La partita finisce tra il tripudio dei biancazzurri locali a fare festa con i loro giocatori, che conquistano una vittoria che, come dicevamo prima, può valere la vittoria del campionato e significare il ritorno in serie D.
Salvatore Izzo.
