Pisa-Carrarese è uno di quei derby toscani che, specie attualmente, viene vissuto con molta meno emotività rispetto al passato per almeno un paio di motivazioni: in primo luogo il gemellaggio che ha legato le due città e le due tifoserie si è incrinato, perciò restano le amicizie personali ma non c’è più quel feeling che faceva scattare una festa nella festa; in secondo luogo la tifoseria carrarina ha scelto in maniera abbastanza compatta di non tesserarsi, manca dunque a Pisa lo zoccolo duro che avrebbe dato maggiore interesse ad una sfida che risulta essere perciò monca.

Detto questo, la partita è di quelle di alta classifica con la Carrarese ad inseguire un posto nei play off ed il Pisa a tallonare la lepre Spal che è stata fermata sul pareggio dalla Robur Siena. Possibilità dunque per il Pisa di accorciare la classifica e pubblico di fede nerazzurra che popola con buoni numeri l’Arena Garibaldi.

Da Carrara giungono un buon numero di tifosi che si fanno notare ad inizio partita per un bel bandierone coprisettore giallo-blu con l’aggiunta di qualche bandierina Il pubblico di casa preferisce la classica sbandierata per poi partire deciso con i cori di sostegno alla squadra. Ottima l’organizzazione e molto buona pure la partecipazione al tifo, i momenti di pausa sono ridotti al lumicino ed il tifo non cala mai d’intensità.

Molto colore offerto questa sera, tanti i bandieroni ma tante anche le bandiere fatte dai singoli tifosi che ce la mettono tutta per colorare la Curva Nord. Come da tradizione, nella parte alta della curva, sono diverse le torce accese e subito gettate a terra.

In un paio di circostanze la curva chiama in causa la gradinata per un botta e risposta che si fa apprezzare: ormai anche in gradinata c’è un bel numero di persone che cercano di spalleggiare i vicini di settore nel sostegno vocale, mentre a livello di colore anche loro si fanno notare per diverse bandiere sventolate ad inizio partita e durante la stessa.

Da segnalare, infine, il bello striscione che la Curva Nord confeziona per l’ex giocatore neroazzurro Goldaniga che è stato colpito da un lutto e che ha voluto ringraziare pubblicamente gli autori del gesto una volta venuto a conoscenza del messaggio.

Gli ospiti ce la mettono tutta per farsi sentire e comunque non sono quei tifosotti della domenica che seguono passivamente la partita: provano a fare gruppo e a sostenere la squadra, qualche coro non è nemmeno male così come la sciarpata che organizzano e che trova una valida risposta. Col passare dei minuti il loro tifo cala un po’ d’intensità, ma la partita sempre in bilico alimenta il tifo di una e dell’altra parte.

Alla fine è il Pisa che agguanta tre punti importanti per farsi sotto alla capolista Spal, gli ultras festeggiano la vittoria organizzando nei minuti conclusivi l’incontro una bella sciarpata. Poi restano soltanto gli applausi che le due tifoserie tributano ai ventidue in campo.

Valerio Poli.