Savoia contro Giugliano. Una partita a cui non si può assolutamente mancare per gli altissimi contenuti Ultras che oggi lo stadio può offrire. Una partita del tifo, a prescindere da tutto, che si sceglie ad occhi chiusi, e dove a fine gara non puoi assolutamente pentirti di esserci stato.

Derby tutto campano in quarta tredicesima giornata di Serie D,  in cui si affrontano due squadre e due tifoserie che attraversano un ottimo momento di forma.

Entrato allo stadio, noto una presenza complessiva in linea con le mie aspettative e che di aggira su circa 1.500 spettatori, fra i quali una corposa rappresentanza gialloblu del Giugliano, arrivati al Giraud, in circa 350/400 unità. Numeri di assoluto rispetto per i padroni di casa, nonostante il clima sfavorevole e soprattutto la partenza ben al di sotto delle aspettative della compagine di Parlato, che sino a poche settimane fa era distante dal Palermo di ben 13 punti. Ci auspica, in casa bianconera, che la squadra continui ad esprimersi sui l’uccello recenti, nella speranza di rivedere presto uno stadio bello pieno come nei giorni migliori.

Il punto fermo è che chi ci deve essere, come al solito c’è sempre: la curva infatti si compatta centralmente, offrendo un impatto visivo che visto dal campo è sicuramente suggestivo. Nel frattempo anche il settore ospiti si stringe a quadrato, rispondendo con un colpo d’occhio altrettanto apprezzabile. Le pezze vengono tenute a mano, con tutti i presenti che si compattano dietro di esse.

Le due tifoserie offrono un sostegno molto simile, caratterizzato da tantissimi cori secchi e a ripetere. Botta e risposta fra le parti e cori che cercano di accavallare e coprire quelli della controparte, in pratica non ho avuto un attimo di tregua nell’immortalare le due fazioni nei miei scatti. 

Entrambe le tifoserie fanno uso dei tamburi per accompagnare i cori, accendono ripetuti fumogeni e offrono con costanza al vento i loro bandieroni.  La gara sugli spalti è paritaria, registra una grande partecipazioni di tutti i presenti e, a tratti, ha quel sapore vintage delle sfide di una volta. In campo la spunta la squadra di casa, che si porta dunque a -8 dal Palermo con questa terza vittoria consecutiva, salutata con grandi festeggiamenti sotto la curva, fra tifosi e giocatori. Ai tifosi ospiti rimane la consolazione e la consapevolezza della grande prestazione offerta, che ripaga tutti quelli che, come me, erano accorsi anche per la curiosità e il piacere di assistere al confronto Ultras.

Pier Paolo Sacco