Per la prima partita casalinga del Savona nella Serie D 2017/2018 non c’è di certo il pubblico delle grandi occasioni. L’avversario di turno è la Rignanese, squadra toscana di Rignano sull’Arno, il paese di origine dell’ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che giunge allo stadio Bacigalupo di Savona senza nessuna tifoseria organizzata al seguito.
In Gradinata Perachino, settore storico della tifoseria savonese, sono affissi, come di consueto, gli striscioni e i drappi di tutti i gruppi ultras biancoblu. Sugli spalti, però, si notano diverse assenze: molti dei ragazzi della “Brigata”, infatti, sono ad Amburgo, da diversi giorni, in compagnia dei tifosi del St.Pauli con i quali c’è da tempo un rapporto di amicizia, per lo più basato su rapporti personali.
I presenti, comunque, si danno un gran da fare, come al solito, nel sostenere i propri undici in campo. Tra l’altro, questa domenica, si registra anche un gradito ritorno in gradinata: il suono incessante di due tamburi posizionati al centro del settore, infatti, si rivela il protagonista di questa giornata.
Come di consueto ad inizio partita sventolano, nella parte bassa della Gradinata, i bandieroni degli ultras biancoblu, tra i quali quello della “Brigata”, realizzato, come ho già avuto modo di descrivere in passato, su sfondo bianco, con un bellissimo scorcio della città di Savona. Presente inoltre il bandierone dedicato al compianto Claudio Bosano, figura storica della tifoseria savonese, venuto a mancare poco più di un anno fa e al quale verranno dedicati anche alcuni cori nel corso della partita.
Diversi i cori contro la repressione e contro gli odiati rivali di Sanremo. Inoltre oggi c’è l’occasione per inaugurare un nuovo coro della tifoseria biancoblu, che verrà sicuramente intonato più volte nel corso di questa stagione. Il tifo, nonostante la presenza in gradinata (così come in tutto lo stadio) risulti piuttosto esigua, è continuo e molto intenso.
Sul campo, dopo un primo tempo a reti bianche, nella seconda frazione di gioco il Savona si porta subito in vantaggio, dopo appena sette minuti di gioco. Il raddoppio arriva invece alla mezzora del secondo tempo. La squadra toscana prova a reagire, accorciando la distanza solo otto minuti più tardi, ma non c’è, praticamente, neanche il tempo per festeggiare, e per provare perlomeno a pareggiare, che il Savona realizza la sua terza rete. Al triplice fischio il risultato finale è quindi di tre reti a uno per la formazione di casa, che si reca compatta sotto il settore dei propri tifosi per raccogliere il giusto applauso dopo questa bella prestazione e per ringraziare gli ultras per il sostegno ricevuto.
Testo di Daniele Caroleo.
Foto di Antonio Scaringi.