Superfluo dire, ma lo ripetiamo, che le notizie di stampa generalista le inseriamo solo per dare un’idea di massima che un dato fatto è successo. Sui particolari non possiamo confermare o smentire, ci limitiamo solo a dire che la fonte dei giornalisti è 99 volte su 100 la questura, quindi una fonte di parte usa a trasformare aste di bandiera in bastoni o torce in razzi o bombe.
In campo la partita che ha visto soccombere il Cesena per 0-2, ma fuori dal campo il quartiere del Montefiore messo a ferro e a fuoco dagli scontri tra polizia e tifosi dello Spezia. A margine della partita di venerdì sera di serie B non sono mancati lunghi minuti di tensione. La polizia se lo aspettava, anche a causa di precedenti attriti nella partita di andata. Ma alla fine nel mirino di alcuni tifosi dello Spezia ci sono finiti i poliziotti dell’ordine pubblico.
Prima della partita ad impensierire le forze dell’ordine sono stati circa un’ottantina di supporter dello Spezia, muniti regolarmente di tessera del tifoso e di biglietto, ma giunti alla spicciolata con macchine e furgoncini in parcheggi non predisposti per la tifoseria ospite. Ma è stato intorno alle 20.20 che si sono verificati i maggiori problemi: nel parcheggio dell’area commerciale Montefiore, infatti, circa una quarantina di tifosi – in particolare una ventina quelli più facinorosi – ha intrapreso un lancio di sassi nei confronti del reparto mobile della Polizia. Sono stati accesi inoltre razzi non regolamentari. L’intervento immediato dei rinforzi da un’altra strada di accesso, volto a chiudere da due lati i tifosi (alcuni anche col volto travisato), la situazione si è calmata e sono iniziate le identificazioni dei presenti.
Ma al termine della partita il problema dell’ordine pubblico è tornato subito d’urgenza. In questo caso un gruppo di tifosi dello Spezia ha tentato di avvicinarsi con la forza ad un cancello di uscita dei sostenitori bianconeri. In questo caso la polizia, per evitare frizioni e contatti, ha organizzato una breve carica per respingere i liguri nelle loro aree. Tutta la serata è stata poi dedicata ad approfondite perquisizioni dei furgoni dei tifosi, in cui sono stati trovati oggetti atti ad offendere (attrezzature in pvc per idraulici, di fatto bastoni), ma pure razzi di segnalazione di cui è vietato il porto nell’area degli stadi. La questura di Forlì-Cesena sta predisponendo fino a 36 Daspo nei confronti di altrettanti tifosi.
[Fonte: Cesena Today]