Inizia una nuova stagione in questo campionato di serie D, nel girone I siculo-campano-calabrese. Tante novità, sfide nuove e vecchie rivalità che alimentano i sogni e le speranze dei tifosi. In particolare la partita che seguo oggi, valida per la seconda giornata di andata, è la sfida tra l’ambiziosa Battipagliese e i Siciliani del Noto.
Una piccola premessa è d’obbligo: il settore bianconero si presenta con una novità grafica, con lo striscione “Battipagliesi” che, portato solo nelle partite casalinghe, ha lo scopo di raggruppare tutto il tifo bianconero al Pastena, scelta fatta dai due gruppi Ultras Battipaglia MMXII e gli HRUB.
Fatto il giusto preambolo, ha inizio il mio racconto di oggi. Si nota subito la presenza di una rappresentanza di ospiti quantificabili in una quindicina di unità, di cui 5 ultras con “pezze” e bandiere. Dall’altra parte, stadio piuttosto gremito e settore degli ultras che offre un bel colpo d’occhio.
Parte il match e il tifo si fa sentire. Purtroppo per i Battipagliesi l’entusiasmo dura poco, giusto il tempo di qualche bella manata, poi i tifosi bianconeri si fanno troppo presto prendere dallo sconforto per il risultato avverso, andando così rapidamente spegnendosi. Peccato.
I Netini accennano a qualche coro e fanno quel che possono, visto il numero esiguo. In ogni caso fanno la loro parte. In campo sconfitta per i Campani, fischiati e contestati. I Siciliani festeggiano un’insperata vittoria sotto al settore dei loro supporters. In conclusione, una giornata no sugli spalti e in campo.
Mario Rossellini.