Casertana-Ischia 2-1, Lega Pro 2/B 2013/14
La giornata odierna è dedicata a Catello Mari, giovane calciatore ex Casertana deceduto 8 anni fa in un tragico incidente stradale. Il settore distinti, infatti, espone un mega-striscione dedicato a lui. Presente in tribuna il padre di Catello a cui è stato consegnato un mazzo di fiori nel prepartita da una delegazione di ultras. Anche la squadra ha voluto ricordare il “leone” con una maglia bianca con il suo numero: il 6.
A Caserta quest’anno c’è veramente tanto entusiasmo, dopo tanti anni di dilettanti gli ultras casertani meritavano queste soddisfazioni. Il tifo è massiccio: sciarpate, battimani e non è mancato neppure qualche fumogeno. Il boato al gol è stato da brividi.
Casertana-Ischia 2-1, Lega Pro 2/B 2013/14
Presenti all’appello gli Ischitani, quantificabili in circa 50 unità, la maggior parte ultras. Gli isolani, dal canto loro, non hanno fatto mancare il loro sostegno e si sono “beccati” più volte con i Casertani; i “falchetti”, infatti, sono gemellati con i Ternani (presenti anche oggi al Pinto) mentre gli Ischitani sono notoriamente gemellati con i Perugini, acerrimi nemici dei Ternani. Nel settore ospiti erano presenti anche un po’ di sciarpe rosse della curva perugina.
Esposti un paio di striscioni nel settore distinti di casa: uno dedicato al rientro di alcuni diffidati ed un altro di polemica contro tessera del tifoso e il correlato “porta un amico”. A fine partita il padre di Catello Mari si è recato sotto il settore ultras casertano a ringraziare nuovamente i tifosi per aver tenuto vivo il ricordo del figlio.
Testo e foto di Emilio Celotto.