Allo stadio Olimpico Grande Torino, davanti a circa 20.000 spettatori, il Toro e la Fiorentina si affrontano per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Tra le due tifoserie c’è un gemellaggio molto sentito che affonda le proprie radici fin dagli inizi degli anni ’70, anche sulla scia dell’odio in comune contro la Juventus.
All’interno del settore ospiti sono assiepati oltre 300 tifosi viola che vengono accolti dai cori di stima e amicizia della tifoseria granata. Cori che ovviamente vengono ampiamente contraccambiati.
Il fischio d’inizio della partita è previsto per le ore 15, ma già da diverse ore prima, all’esterno dello stadio, campeggia un enorme striscione, su sfondo bianco e a lettere granata, con la scritta “Voi un ultras da denigrare, noi una persona da rispettare. ciao Dede”.
Nel corso della partita entrambe le tifoserie esprimono un ottimo tifo, caratterizzato dallo sventolio di diversi bandieroni, alcuni dei quali davvero di ottima fattura, da entrambe le parti.
Molto buona la prova vocale offerta e l’intensità del tifo, che rendono l’atmosfera sugli spalti davvero molto interessante.
Sul campo la partita risulta sostanzialmente equilibrata, con diverse occasioni da un lato e dall’altro. Al triplice fischio del direttore di gara, è la Fiorentina a spuntarla sulla formazione granata grazie ad una doppietta di Chiesa siglata nei minuti finali del secondo tempo.
Testo di Daniele Caroleo.
Foto di Antonio Scaringi.