La partita di cartello del girone G tra Trastevere e Rieti si disputa al Trastevere Stadium (già campo Vittorio Bachelet), ricavato all’interno di Villa Pamphilj, il parco urbano più grande di Roma, poco distante dal Vaticano.

La squadra romana, anche alla luce delle recenti disavventure vissute dalla Lodigiani (storicamente la terza squadra della capitale) è riuscita negli ultimi anni a ritagliarsi un ruolo importante nel mondo calcistico di Roma e la discreta affluenza di pubblico (circa 400 spettatori) ne è la riprova.

La capolista del girone arriva a Roma con il chiaro intento di consolidare il primato e tenere a debita distanza l’Albalonga, seconda in classifica, distaccata di sei punti, ma con una partita da recuperare.

La squadra laziale è seguita da circa 50 tifosi, di cui una ventina ultras. Espongono uno striscione per onorare l’impegno quotidiano dei pompieri, soprattutto all’indomani della tragedia di Catania in cui due di loro hanno perso la vita, oltre ad un altro striscione per il giovane ultras andriese recentemente scomparso. Il loro tifo sarà costante soprattutto nei primi 45 minuti, facendo registrare un calo nella prima parte del secondo tempo.

La partita è molto tirata e il pareggio finale, raggiunto dai trasteverini negli ultimi minuti, è il risultato più giusto alla luce di quanto visto in campo.

Michele D’Urso