Nocerini e potentini non hanno bisogno di presentazioni, fanno entrambi parte della storia del movimento ultras. Oggi si incontrano al San Francesco di Nocera. Il Potenza è secondo in classifica, la tifoseria sembra tornata in ottima forma e quindi questa partita diventa molto interessante.

Al mio ingresso il colpo d’occhio, per essere una partita di Serie D e visti i tempi che corrono, non è male. I nocerini sono divisi tra distinti e curva, quindi i settori da immortalare sono tre. Andiamo per ordine (puramente casuale).

Settore ospiti: circa 150 potentini assiepano la curva dedicata, con bel materiale, tifo continuo e molto intenso. Da notare un prepartita con cori da urlo ed uno striscione in ricordo di Enzo Salzano, ultras nocerino venuto a mancare pochi anni orsono e mai dimenticato dai suoi compagni nocerini e non solo. Da notare anche qualche coro contro i materani.

Capitolo distinti: fanno un gran bel quadrato, compatti, vestiti tutti con la stessa maglietta, molta voce e battimani fatti davvero bene, non si prendono pause nel tifo, anzi, più passa il tempo e più crescono.

Capitolo curva sud: tifo fatto molto bene, molto colorati, pezze vecchio stampo che mi ricordano i vecchi tempi. I tifosi si fanno notare per l’esposizione di due striscioni: uno contro la sentenza Cucchi di cui tutti siamo a conoscenza e l’altro che auspica di non rimanere mai più senza Nocerina (a tutti sono note le vicende societarie della squadra molossa). Da segnalare l’accensione di qualche fumogeno.

Per la cronaca il match termina per 2- 1 per i padroni di casa.

Emilio Celotto.