Serata di calcio infrasettimanale al Romeo Menti dove si gioca il recupero del turno saltato prima delle feste natalizie a causa dello sciopero indetto dalla Lega Pro.
Si affrontano quindi Vicenza e Modena, due storiche società e due storiche tifoserie in ambito nazionale. Il Vicenza e il Modena arrivano a questo match da due ottimi periodi: veneti primi in classifica mentre gli emiliani, dopo l’avvento del nuovo allenatore, hanno inanellato una prolifica serie di risultati utili senza nessuna sconfitta.
Riguardo alle due tifoserie, da segnalare che gran parte dei tifosi ospiti e un buon numero di quelli biancorossi locali, entrano allo stadio a partita già iniziata. I modenesi sono presenti in buon numero, circa 250, si fanno sentire costantemente per tutta la partita sia per i cori a favore della propria squadra sia nei cori di sfottò nei confronti dei tifosi di casa, vista la rivalità che da lungo tempo intercorre tra le tifoserie.
Riguardo la tifoseria vicentina, partono ottimamente i gruppi presenti nel settore distinti con numerosi bandieroni, confermando il loro percorso di crescita, raggruppando dietro di sé sempre più gente e soprattutto molte giovani leve che sopperiscono al necessario ricambio generazionale.
La curva sud, pur bella e compatta, parte in tono minore ma con l’avanzare della partita serra i ranghi ed esprime un tifo caloroso e continuo per tutto l’arco del secondo tempo: belli i battimani e i cori che riescono a coinvolgere tutto il settore. Complice il risultato a favore dei biancorossi, nel secondo tempo il tifo locale va in crescendo, quello dei modenesi invece si smorza un po’ ma in fondo è una reazione ovvia.
Da segnalare a fine partita la festa, divenuta ormai una tradizione, dei giocatori sotto la curva sud. La partita si conclude con la vittoria del Vicenza, in una serata fredda in cui le due tifoserie hanno entrambe dimostrato di essere in forma.
Testo e foto di Luca Marchesini
