In questa storia vogliamo raccontarvi l’incredibile percorso degli Ultras dell’AMC 98 e del loro gazebo in questo anno calcistico 2023-24.

L’AMC 98 milita nel campionato di Promozione Umbra Girone B ed è la squadra del comprensorio Acquasparta-Montecastrilli-Casteltodino nelle colline della provincia di Terni.

È seguita e supportata da un gruppo di ultras, ora denominato “Gli amici di Lucone”, un manipolo di ragazzi più un gazebo, guidati dal 2008 dal loro leader e punto di riferimento Aldo.

Ne vanno fieri in ogni campo di professare i valori del tifo, quelli più profondi, fatti di appartenenza al territorio, attenzione alle dinamiche civili, aggregazione, socialità, etica solidale e, soprattutto, sostegno incondizionato alla squadra che dopo la vittoria nella prima giornata, inanella una serie incredibile di pareggi e sconfitte, ben 13.

E vanno fieri di avere con loro il magico gazebo rosso sempre a proteggerli in ogni domenica di pioggia e in ogni pranzo collettivo pre-partita.

Vanno fieri di tutto questo anche dopo un’altra striscia negativa di 7 partite della loro squadra (6 sconfitte, 1 pareggio) perché finalmente riescono a trasmettere ai giocatori e al mister il loro coraggio, il loro attaccamento, la loro voglia di scrivere insieme a tutte le componenti una pagina memorabile.

Eloquente, a tal proposito, è il confronto sotto la Curva Sud del “Finistauri” al termine dell’umiliante sconfitta 1-4 col Clitunno.

La squadra acciuffa all’ultima giornata, con soli 23 punti, l’insperato play-out con un pareggio interno contro la blasonata Foligno Calcio.

Nel frattempo “Gli amici di Lucone” stringono rapporti di amicizia e lealtà in vari stadi: con gli Ultras Bastia, i Bevanati, i Cani Sciolti di Foligno, gli Ultras San Venanzo e sono al fianco dei Canarini di Rocca di Papa (Prima Categoria Laziale) nella partita decisiva per la loro promozione.

L’epilogo del campionato farà la storia: al play-out sul campo della Vis Foligno, l’AMC 98 si salva segnando al 120’ con uno dei suoi figli cresciuti con costanza nel settore giovanile e, soprattutto, con al fianco il contributo determinante di decine di Amici di Lucone che già durante l’ultimo allenamento prima di questa partita, presentandosi carichi di speranza, di voglia di salvarsi, di fumogeni e bomboni, avevano cantato alla squadra quanto ci credessero.

L’esultanza di tutta la squadra al gol e al fischio finale sotto il settore ospiti, con il lancio delle magliette, la corsa carica di gratitudine del mister verso i propri tifosi, le lacrime del direttore sportivo, la foto tutti insieme squadra-dirigenti-ultras, il corteo al rientro ad Acquasparta, i festeggiamenti in piazza, la cena, il video e i fuochi d’artificio della festa finale rimarranno indelebili nei cuori di tutti.

Gli amici di Lucone, gli ultras dell’AMC 98 con birra alla mano, spalle al campo e un gazebo, hanno mostrato con questa incredibile storia di aggregazione e valori esemplari come dai gradoni della curva si possa contribuire in modo determinante al raggiungimento di obiettivi sportivi al pari dei giocatori che scendono in campo, trasmettendo loro l’incrollabile mentalità che li contraddistingue.

Andrea Zagnoni uno degli Amici di Lucone
Foto di Aldo Bottiglia