Questa domenica è andata in scena quella che si presenta come l’ultima giornata per la Terza categoria del girone A laziale. Gli spalti del Lodovichetti si scaldano per la squadra lidense del quartiere popolare romano, che con questa partita potrebbe scavalcare gli ospiti dell’Akkademy Aprilia e raggiungere la seconda posizione, sedendosi così sul sedile d’argento della classifica.

Una delle poche squadre dilettantistiche che può vantare di un tifo simile; un calore che si fatica a trovare oggi sugli spalti di una categoria superiore. I tifosi del Città di Ostia insieme all’intera squadra, si stringono ad un compagno che per alcune sue vicende personali non è potuto essere presente alla gara. I giocatori entrano in campo, prima del fischio di inizio, con uno striscione che recita: “Non sarà un vento forte a far sgretolare una montagna! Daje Preside’!”. Il messaggio solidale si colora ulteriormente con una fumogenata mentre le due sfidanti sono pronte a dare il via alle ostilità. Un’atmosfera magnetica che cattura anche lo spettatore occasionale.

La cornice particolare sottolineata dalla pirotecnica e dai cori, spingono la squadra del litorale capitolino che trova il vantaggio con Durante al 55’; l’Akkademy trova il pari al 70’ con Casentini ma la partita non registra più altri sussulti: l’1-1 finale non smuove la classifica, i pontini consolidano il secondo posto, mentre ai lidensi resta il terzo. Poco male, è stata comunque una stagione da ricordare e potrebbe essere un ottimo viatico se squadra e tifosi, l’anno prossimo sapranno replicare e migliorare quanto costruito in questi mesi.

Marta Capanni