Mi avvio con alcuni amici al “Comunale” di Palma Campana curioso sia di vedere il rinnovato stadio senza barriere che di toccare con mano l’entusiasmo delle due piazze di Nocera e Avellino le cui squadre sono impegnate in questa gara amichevole. I buoni rapporti tra le tifoserie, a scanso di assurdi divieti che già ci è toccato vedere persino in queste primissime sgambate estive, permettono un flusso cospicuo di supporter, circa 1500 di cui 500 avellinesi che si posizionano nella curva ospiti colmandola del tutto, mentre i nocerini si posizionano nella curva locale dando un bel colpo d’occhio ed occupando totalmente anche la tribunetta e il parterre.

Dal campo poco da riportare, giocatori ancora imballati con poca gamba per il tanto lavoro fisico fin qui svolto. Sugli spalti invece si nota il susseguirsi di manate da entrambe le curve, tifo avellinese innovativo ed originale, quello molosso ha invece la peculiarità di essere possente e massiccio.
Nella curva irpina tanti fumoni accesi, in quella delle due nocera cori incessanti per tutta la gara. Insomma e in definitiva ne è valsa sicuramente la pena preferire lo stadio al mare in questo 13 agosto che è stato la dimostrazione che qualche apertura in più nei confronti del tifo non può far altro che aiutare.

Mario Rossellini