“Novanta minuti di grinta e sudore!”: eloquente è lo striscione che accoglie l’undici azzurro-stellato all’ingresso del rettangolo di gioco, dopo un avvio di campionato tutt’altro che felice e che ha visto sprofondare la squadra campana all’ultimo posto, con appena un punto in classifica. C’è un discreto pubblico per l’occasione, considerando il turno infrasettimanale (il primo della stagione di quattro programmati). Attraverso uno striscione viene sottolineato come, anche in Lega Pro, il calcio sia diventato ormai schiavo del business visto che adesso si gioca soprattutto di sabato e comunque negli orari più assurdi. Ah, le nostre vecchie e care domeniche, sembrano già così lontane!
Buona anche la presenza messinese, giunta al “Marcello Torre” con mezzora di ritardo per aver fatto visita agli amici di Cava, gemellati storici degli ultras siciliani. Nonostante lo 0-5 subito quattro giorni prima in casa, si presentano al gran completo e, a fasi alterne, cercano di farsi sentire. Il tifo è costante per il pubblico di casa che si fa notare soprattutto per la torciata iniziale davvero ben riuscita. L’incontro prettamente calcistico vede la squadra di casa avere la meglio su quella siciliana col risultato di 1-0.
Vittoria questa che porterà un po’ d’entusiasmo nell’intero ambiente paganese che adesso guarda con più positività al futuro prossimo. Da segnalare, infine, sempre su sponda paganese, uno striscione dedicato a Gabriele Sandri che avrebbe festeggiato il compleanno il giorno prima della partita.
Alfonso Ceglia.