Vorrei che fosse ogni giorno domenica, ma non a queste condizioni!

Continua decisa e coerente l’assenza dei gruppi organizzati che anzi, il giorno seguente alla partita, hanno diramato un comunicato congiunto con altre tifoserie per chiarire, ancora una volta, le ragioni della propria assenza. Anche se, e questo è un parere del tutto personale giustificarsi o mettere i puntini sulle i serve a ben poco considerato che le critiche provenienti dal facile pulpito di internet, vengono mosse a gente che da trent’anni gira in tutti gli stadi d’Italia, o negli ultimi anni persino nei campetti di periferia, quindi è facile intuire quanto a malincuore sia maturata tale scelta e quanto, perciò, la stessa meriterebbe quanto meno rispetto.

La presenza numerica è decisamente ottima considerando che qualche mese fa non si sarebbe mai nemmeno fantasticato su un ritorno allo stadio oltre i 1.000 spettatori ad invito della scorsa stagione. Le presenze sfiorano quota 10.000 e nonostante la Curva Nord presenti un bel colpo d’occhio, l’assenza del suo cuore pulsante si vede e si sente.

Da Monopoli arrivano in tanti e ne potevano essere ancora di più se non ci fossero state le varie e note restrizioni sanitarie. Si nota la spaccatura tra i due gruppi, con la Curva Nord che s’apposta da una parte e la Gradinata Est dall’altra. Il tifo appare un po’ confusionario, quindi fra situazione interna monopolitana e assenza della Nord, il confronto ultras offre pochi spunti d’interesse.

Comunque un buon primo tempo dei sostenitori biancoverdi, passato tra sciarpate e manate, pur se distinte e non coordinate fra i due gruppi, ai quali comunque non si può imputar nulla sotto il profilo dell’impegno. Buona la continuità vocale e il colore offerto per Army Korps e soci, belle manate e cori secchi per i ragazzi della Gradinata Est.

La Curva Nord di casa, pur senza una guida, ogni tanto si lancia in qualche coro che resta comunque isolato e sporadico. Davvero un gran peccato ma resta la speranza di tornare quanto prima a goderci domeniche pomeridiane potenzialmente belle come questa, senza restrizioni così limitanti.

Per dover di cronaca, in campo il Bari fa suo il derby di misura a discapito di un Monopoli fin qui sorprendente, prendendo il largo in classifica che ora guida a quattro le lunghezze proprio dal Monopoli, ora raggiunto da Turris e Francavilla.

Testo di Massimo D’Innocenzi.
Foto di Massimo D’Innocenzi e Remo Zollinger.

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