Il freddo si fa sentire e non poco, in questa domenica vintage per il nostro amato calcio. Seppur si giochi alle 17.30, “domenica è sempre domenica” come canterebbe Mario Riva. È il match di serie B tra due squadre che volano ai primi posti in classifica. Presenze che superano le ventimila presenze, numeri importanti per la cadetteria.

Entro quasi a ridosso dell’inizio dell’incontro, anche per risparmiare quei minuti di congelamento che mi avrebbero aspettato da lì alla fine della partita. Niente male il muro offerto dalla curva nord superiore. Come è consuetudine la stessa si riempie a ridosso della partita, esponendo uno scenario di sciarpe biancorosse all’entrata dei giocatori in campo non imponente ma molto interessante. Il tutto condito da torce e fumogeni sparsi, che danno il loro bell’effetto ottico.

Di fronte il Palermo e i palermitani. Non tutti possono aderire a questa lunga e impegnativa trasferta causa divieto per i non tesserati. Quindi oggi i gruppi ultras si potranno gustare solo per la metà. Nonostante questo il loro numero è intorno alla cinquantina. Partono con qualche coro offensivo verso Bari, come prevedibile vista l’amicizia con i leccesi, e inneggiano a più riprese ai loro amici con il coro “Lecce, Lecce”.

Già dal principio il gruppo, nonostante il numero esiguo e la scomoda posizione nella parte altissima del settore, è attivo e bello carico. Nei novanta minuti offrono una prova globalmente più che buona. Non smettono mai d’incitare la squadra e i loro cori sono ben ritmati da un tamburo. Al ventesimo si lasciano andare al consueto torso nudo che dura all’incirca un quarto d’ora, quando tornano a ricomporsi con il vestiario continuando però ad incitare con immutata passione.

Nulla da dire anche quest’oggi per il settore ospiti, è difficile farsi sentire dalla parte opposta, ma hanno dato comunque vita a una bella prova, movimentata e calorosa. Nulla da eccepire anche per quanto riguarda la curva nord: la prova in chiaroscuro contro il Foggia è stata subito riscattata dalla più accettabile prova odierna. Meglio il secondo tempo del primo, nonostante i 3 goal subiti, che anzi hanno permesso alla nord di dimostrare tutto il proprio carattere. I battimani sono ben eseguiti, come da stile barese, e non sono mancati i cori offensivi contro Palermo. Bandieroni come sempre sventolanti e torce accese a più riprese, sparse in diversi punti della nord. Da riportare alle cronache anche uno striscione per la Nuova Guardia Salerno, dopo l’incidente stradale che ha visto coinvolto un suo furgone durante la trasferta di Brescia.

Massimo D’Innocenzi