Il campionato è terminato così questa domenica di maggio va in scena la prima partita della Poule Scudetto. Il Bari si ritrova nel girone con Picerno e la vincente dello spareggio di oggi tra Avellino e Lanusei. Ci si gioca un trofeo più simbolico che altro, ma che è pur sempre utile a rinverdire palmares e restituire una piccola vittoria ad una tifoseria che negli ultimi tempi ha dovuto masticare amaro.

Si gioca a Maggio ma vista la pioggia, il clima sembra tutt’altro che primaverile. Il pubblico barese, almeno per oggi, sembra snobbare la competizione e a fronte di una prevendita fiacca, il pubblico si attesta intorno alle 5.000 presenze.

La curva nord è praticamente vuota, solo nella parte centrale la presenza è più corposa, grazie ai tre gruppi principali che si compattano sotto la pioggia, appendendo le pezze che li rappresentano. Il resto del pubblico si ripara sotto i pochi teloni rimasti della cadente copertura del San Nicola, cercando di dare manforte allo zoccolo duro. 

Al netto della nomenclatura ufficiale, queste partite hanno tutti i connotati delle partite estive per la totale assenza di mordente. Il settore ospiti nella prima mezzora è popolato solo da tifosi seduti, il che fa presagire l’assenza del gruppo organizzato, che arriva poi a partita abbondantemente iniziata.

Vivace la Curva Nord, nonostante il numero esiguo e senza alcuna particolarità coreografica. Si fa notare con un degno e convinto supporto canoro e diversi battimani molto interessanti.

Anche nel secondo tempo, quando il settore sembrava ormai sconfitto dalla pioggia, la prova si mantiene su alti livelli, senza mai cali o silenzi. I bandieroni sono comunque al vento per quanto siano impregnati d’acqua e per questo difficili da sventolare.

Il gruppo sopraggiunto da Picerno si posiziona nella parte alta del settore ospiti, per loro fortuna ancora coperta dal telone. Continuo sventolio di bandiere, ogni tanto cercano di farsi sentire con manate e cori secchi. Nel limite di quanto numericamente possibile, il loro sostegno è sicuramente apprezzabile.

La partita in campo termina 0-0, le uniche emozioni le hanno generate come sempre gli spalti, per quanto non particolarmente affollati. Nel pomeriggio l’Avellino vince lo spareggio con il Lanusei, per cui il prossimo impegno del Bari in quel del Partenio sarà senza dubbio di altro e alto livello dal punto di vista ultras, in attesa che le squadre possano tornare a fronteggiarsi in un campionato professionistico nella prossima stagione.

Massimo D’Innocenzi