Se vent’anni fa qualcuno ci avesse detto che un giorno avremmo dovuto incontrare il Presidente della FIFA per far valere le nostre ragioni (e quelle di gran parte degli Ultras italiani), gli avremmo detto che era un pazzo.

I propositi e le promesse spesso devono essere però disattese, soprattutto se in gioco ci sono la Libertà di tifare e il diritto di seguire la Leonessa ovunque.

Per questo siamo disposti a tutto, tranne naturalmente perdere la dignità e fare la tessera del tifoso.

Per una strana coincidenza, proprio nella giornata in cui ci è stata vietata l’ennesima trasferta, scopriamo che uno dei più importanti rappresentanti del calcio internazionale sarà in visita in una delle nostre splendide valli.

Così, questa mattina di buon’ora, molto prima che il Brescia inizi la battaglia al San Paolo nell’anticipo dell’ora di pranzo, decidiamo di raggiungere Piamborno, dove è in programma la manifestazione organizzata dal Comune di Piancogno per celebrare Giovanni Infantino, Presidente della FIFA.

In una trentina arriviamo al Municipio poco prima che arrivi Infantino, e fra cori per il Brescia e contro la tessera, fra fumogeni e battimani, scaldiamo l’atmosfera.

Senza forzare la mano, aspettiamo che finisca la sua celebrazione e poi lo “affrontiamo” in un confronto per noi storico, in cui il tema principale è naturalmente quello della tessera e di come è stata utilizzata per tenere lontano il nostro gruppo dal Rigamonti martedì sera, quando si giocava Brescia 1911 vs Juventus.

Infantino si dimostra molto attento alle nostre recriminazioni, ed alcuni passaggi lo colpiscono in modo particolare.

Lui che sta portando avanti una battaglia generale contro il razzismo, infatti, non può certo giustificare uno strumento discriminatorio come la tessera del tifoso.

Per questo alla fine ci stringe perfino la mano, e dopo averlo ringraziato per il tempo a noi dedicato, ce ne torniamo alla nostra orgogliosa città, con l’occhio sulla strada e l’orecchio alla partita, che inesorabilmente finisce molto male.

Avanti Brescia! Avanti Ultras Sempre!