In questi giorni ci siamo impegnati per un lavoro che forse doveva essere fatto da altre persone e siamo riusciti a ricostruire la situazione attuale reale della società: non l’abbiamo fatto sulla base di voci, dicerie, prese in giro o indiscrezioni, ma sulla base di interviste e parole rilasciate pubblicamente dai membri societari direttamente coinvolti e sulla base del documento della visura camerale (documento pubblico, consultabile da chiunque).
Ad oggi vale la ripartizione della società fatta il giorno 6 novembre, con capitale sociale 10.000 euro- ben lontani dalle centinaia di migliaia di euro dichiarate in conferenza stampa. Le quote sono inoltre divise in: Siena sport network 61%, Associazione Io Tifo Mens Sana 15%, consorzio 22% e polisportiva 2%. (Per capirsi, NESSUNO ha il 90%).
Dunque apprendiamo che nessun aumento di capitale risulta versato: risulta solamente dichiarato, ed è evidente che non sia mai stato effettuato.
Apprendiamo inoltre che il bilancio approvato l’8 gennaio, che sentendo le parole dei soci porta una perdita di circa 150mila euro, non risulta depositato in Camera di commercio e questo significa che le perdite non risultano essere state ripianate.
Per concludere, non conosciamo i debiti attuali, ma il fatto che i membri dimissionari del cda in quota Associazione e consorzio non siano mai stati sostituiti impedisce di avere all’interno della società una persona che abbia cognizione dell’andamento economico quotidiano, che non sia rappresentante della famiglia Macchi.
A dispetto di tutte le voci che girano, questa è la realtà supportata da documenti e dichiarazioni ufficiali, senza accuse o illazioni, da cui ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni. Noi, le nostre, le abbiamo tratte già da tempo.
B.B.S.’12