Parte finalmente il campionato anche in Serie D, dopo le vicissitudini estive legate alle esclusioni e conseguenti ricorsi, in questa domenica settembrina le carte bollate dei tribunali lasciano che a parlare sia ora il campo.

Grande entusiasmo in casa Campobasso: la campagna acquisti della società rossoblu è infatti di quelle importanti; ne risponde in modo positivo anche il pubblico che, nelle ore precedenti la partita, raggiunge quota 1.000 abbonamenti, a cui si aggiungono altri 1.200 biglietti venduti per la gara odierna, creando un buonissimo colpo d’occhio in quel di Contrada Selva Piana.

Colpo d’occhio particolarmente enfatizzato in Curva Nord Michele Scorrano, soprattutto nella prima frazione di gioco, quando la parte alta del settore popolare risulta parecchio gremita ma, complice la giornata ampiamente soleggiata, vedrà nella ripresa vari tifosi “normali” spostarsi nell’anello inferiore alla ricerca di un po’ d’ombra.

Sempre al loro posto invece i gruppi organizzati, anche questa volta artefici di una prestazione di tifo positiva: cito in primis il loro “biglietto da visita” rappresentato dall’esposizione di uno striscione di sostegno agli amici diffidati, ma sono da menzionare anche vari bandieroni di ottima fattura sventolati nelle fasi più salienti della partita.

I cori più in voga nel tifo campobassano fanno breccia anche tra i tifosi “più freddi”, mentre quelli dedicati al movimento ultras in generale restano ad appannaggio della parte centrale; cori di omaggio anche verso il gruppo Pugnatores, che segue le vicende del FSV Francoforte (seconda squadra della città tedesca) e amico con la tifoseria di casa.

Nella ripresa c’è più continuità nei cori, alcuni cantati per almeno 7-8 minuti. Molto bello l’omaggio per Nervus, ultras modenese scomparso 5 anni fa, legato da varie amicizie personali con gli ultras molisani. Parecchio riuscita anche la sciarpata nel finale di partita ma anche l’omaggio della Nord alla propria squadra al fischio finale, che conquista i primi tre punti di stagione vincendo per 3 a 1.

Tre ragazzi fanno capolino nel settore ospiti, nel primo tempo sono distante da loro ma nella ripresa mi posiziono nei loro paraggi e nonostante tutto riescono ad effettuare anche qualche coro (accompagnato da una bandiera rossoblu), qualche “foto da sotto” per il sottoscritto (come direbbe un caro amico appassionato di fototifo) ed un ringraziamento finale agli ospiti per gli adesivi che vanno a rimpinguare la mia piccola collezione personale.

Francesco Passarelli