Questa giornata inizia nei pressi dello stadio dove i tifosi biancorossi inscenano un piccolo corteo celebrativo dei 30 anni di movimento ultras nella città emiliana. All’entrata dei giocatori in campo, la ricorrenza viene ribadita da tante bandiere biancorosse sventolanti e dal successivo striscione: “DA 30 ANNI ULTRAS CARPI”.
Durante la partita, un secondo striscione viene issato per salutare il ritorno dell’allenatore Castori. Tifo lodevole per i tifosi biancorossi, per tutto l’incontro armati di un tamburo ed un megafono a sostegno del loro supporto canoro.
Da Brescia presenti circa 350 tifosi disposti nel lungo settore ospiti composto da tre gradoni, in attesa della costruzione del nuovo settore speculare a quello dei tifosi di casa. Nella parte centrale si piazza la “Curva Nord Brescia” con diverse pezze più piccole ed un striscione esposto successivamente per l’arrivo del piccolo Diego. Nel lato dello stesso settore, più verso i Distinti, si dispongono i “Brescia 1911” con tante bandiere e anche loro con uno striscione di benvenuto per una neo-tifosa del gruppo. Tifo a fasi alterne in cui prima un gruppo e poi l’altro si susseguono nei cori, che almeno non sono mai sovrapposti, mentre vengono proposte anche diverse sciarpate durante l’incontro.
La partita in campo finisce 1-1 con gli ospiti che lentamente abbandonano i gradoni, mentre il tifo di casa si ritrova all’uscita per continuare la festa dei 30 anni in un locale alla periferia della città, dove un concerto degli “Statuto” suggellerà questa giornata.
Luigi Bisio