Per questa sfida di fine anno allo stadio Massimino di Catania, sono presenti poco più di 10.000 persone, attenendoci ai dati ufficiali della società di casa che, per questo incontro che vede gli etnei opposti alla Casertana, parla per la precisione di 10.234 spettatori, suddivisi tra 5.032 paganti e 5.202 abbonati.
Curva Nord di casa nei primi minuti deserta nella parte centrale, poi si ripopola come di consueto.

Segnalo i drappi Ultras Ghetto, Fabrizio, Mario Ovunque e I Pazzi, che vanno a colmare il vuoto lasciato dal progetto A Sostegno Di Una Fede. Buon sventolio dei bandierioni per tutto l’arco della partita. Nel settore distinti, i ragazzi del gruppo Mecha Klan espongono lo striscione “NOI: SACRIFICI E PASSIONE, VOI: SUDORE E UMILTÀ FINO ALLA FINE”

Nel settore ospiti presenziano circa una ventina di ultras casertani, presenti i drappi di Fedayn Bronx, The Black Sheep, Cavallo Vive, Peppe e Casagiove 1981. Presenza ospite che verrà ripagata con la vittoria per 2-1 ai danni dei padroni di casa. Con questo successo, la Casertana si tira fuori momentaneamente dalla zona playout, mentre per il Catania fallisce il tentativo di avvicinarsi alla capolista Lecce.

Serie C che prende qualche settimana di pausa, si ricomincerà domenica 21 gennaio. La Casertana sarà di scena al Pinto contro l’Andria, mentre il Catania sarà di scena al Via del Mare per il big match contro il Lecce.

Testo di Francesco Passarelli.
Foto di Giuseppe Scialla.